Sondaggi politici: chi scende e chi sale nell’indagine SWG dopo alluvione ed elezioni

Appaiono piuttosto fuori luogo, un tantino scollati dalla realtà, ma soltanto perché dati calcolati in ottica nazionale e qualche giorno prima rispetto ai risultati delle amministrative che hanno visto una robusta conferma, senza alcuna ambiguità, del centrodestra che ha stravinto ai ballottaggi dello scorso fine settimana. Eppure nel sondaggio SWG di lunedì 19 maggio Fratelli d’Italia appare in calo, il Partito Democratico stabile, perfino il Movimento 5 Stelle è in crescita.

Al primo turno era finita 4 a 2 per il centrodestra. Al secondo turno soltanto a Vicenza ha vinto il il centrosinistra, con il “giovane vecchio” Giacomo Possamai. Oltre che per i ballottaggi si votava anche al primo turno in 128 comuni in Sicilia e in 39 comuni in Sardegna, neanche un capoluogo in quest’ultima. Il centrodestra ha vinto a Catania, il centrosinistra a Trapani, a Siracusa si andrà al ballottaggio. Il sindaco uscente a Ragusa Giuseppe Cassì era appoggiato questa volta da una coalizione di liste civiche e non al centrodestra.

Secondo l’indagine per il TgLa7 nel giro di una settimana Fratelli d’Italia avrebbe però perso lo 0,6%, è al 29,1%. Stabile il Pd, al 21%. Il Movimento 5 Stelle cresce dello 0,3%, è al 16,3%. La Lega pure, è al 9,1%. Forza Italia perde lo 0,1%, è al 6,6%. Azione scende dello 0,3%, è al 4%. Verdi e Sinistra grossomodo stabili al 3,4%. A seguire Italia Viva, al 2,8%, +Europa al 2,4%, Per l’Italia con Paragone, al 2,0%, Unione Popolare all’1,4%, Noi Moderati all’1%, altre liste allo 0,9%. Scende di appena un punto percentuale il dato di chi ha preferito non esprimere alcuna opinione, al 36%.

Le intenzioni di voto SWG per @TgLa7 pic.twitter.com/Or98boHYma

— SWG (@swg_research) May 29, 2023