Altre 48 ore di piogge

Il maltempo flagella l’Italia, poi spazio al caldo africano: un’estate a rischio siccità e ondate di calore

Meteo - di Redazione Web

14 Giugno 2023 alle 12:37 - Ultimo agg. 14 Giugno 2023 alle 12:48

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Il maltempo flagella l’Italia, poi spazio al caldo africano: un’estate a rischio siccità e ondate di calore

Giugno, peggio ancora di maggio, continua ad essere caratterizzato da piogge intense e improvvise. E l’estate continua a tardare anche se le temperature sono in rialzo. Secondo le previsioni de IlMeteo.it saranno ancora 48 ore di maltempo su tutta Italia e poi dovrebbe davvero iniziare l’estate o almeno nel week end il meteo dovrebbe essere migliore. Il ciclone Oscar, carico di umidità, porterà altre piogge torrenziali e temporali molto intensi, in particolare al Centro-Sud, e farà di nuovo crollare il termometro su valori localmente inferiori ai 20-25°C.

La perturbazione sarà molto intensa e la preoccupazione per le alluvioni resta: i terreni sono localmente saturi: la pioggia in arrivo potrebbe dar luogo ad alluvioni lampo, piene fluviali ed allagamenti. Dopo 48 ore di maltempo e qualche strascico instabile, ecco che nel weekend il tempo tornerà a migliorare decisamente con tanto sole e massime anche superiori ai 30°C. Poi subito, da lunedì, è prevista la prima ondata di calore sull’Italia con i primi 35-36°C ad iniziare dalla Sardegna poi verso Sicilia e tutto il resto dell’Italia. La canicola si diffonderà su tutta l’Italia intorno al Solstizio d’Estate: come dire, il caldo africano arriverà puntuale con l’inizio della stagione. Dal weekend il solleone arriverà su tutto il Paese.

E preoccupa il rischio di ondate di caldo più forti e più lunghe nel Sud Europa e di inondazioni più frequenti ed estreme nel Nord. Sono le prospettive per la prossima estate che emergono da un nuovo data-set pubblicato dalla Agenzia europea dell’ambiente. Nell’Europa meridionale, in particolare, potrebbero esserci più di 60 giorni durante i quali le condizioni meteo “sono pericolose per la salute umana”, si legge in una nota riassuntiva dell’Aea. Il sud dell’Europa, in particolare la penisola iberica, “sperimenterà un marcato aumento del numero di giorni con un elevato pericolo di incendio”, prosegue la nota.

14 Giugno 2023

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