Cadavere vicino a cassonetto
Uccisa a coltellate e abbandonata in un carrello della spesa, 16enne trovata morta a Roma: sospetti su un coetaneo
Cronaca - di Redazione
Lo hanno trovato in un carrello da supermercato, lasciato a pochi centimetri da alcuni cassonetti per l’immondizia. È il corpo senza vita di una giovanissima ragazza romana, che stando a prime informazioni avrebbe 16 anni: la scoperta è avvenuta nel pomeriggio di oggi a Roma, in via Borgia del quartiere Primavalle.
Sul corpo di Michelle Maria Causo, questo il nome della vittima, studentessa presso il liceo psicopedagogico Vittorio Gassman, a poca distanza da dove è stato trovato il cadavere, sono state trovate ferite provocate da numerose coltellate
Sul caso indaga la Squadra Mobile e il commissariato locale. Il corpo è stato segnalato da un passante alla polizia nel pomeriggio intorno alle 15: l’uomo ha notato un giovane spingere il carrello con un grosso sacco nero all’interno che perdeva sangue, si è ovviamente insospettito e ha deciso di chiamare la polizia. Gli agenti giunti in via Borgia hanno trovato il carrello accanto a dei cassonetti, aperto il sacco e trovato il cadavere della ragazza.
Come riferisce l’Ansa, al vaglio degli inquirenti c’è la posizione di un ragazzo, anche lui 16enne e di origini straniere, che sarebbe stato visto uscire da uno stabile con il carrello che grondava sangue. Il giovane è stato portato in Questura per essere ascoltato dagli inquirenti.
Non è chiaro a quando risalga il decesso della 16enne: gli agenti della Mobile sono arrivati al palazzo dove si sarebbe consumato l’omicidio, nella vicina via Giuseppe Benedetto Dusmet, e nell’androne e per le scale sono state trovate macchie di sangue. Gli investigatori della Squadra mobile e del commissariato Primavalle, scrive il Corriere della Sera, hanno già ascoltato alcuni condomini del palazzo e anche numerosi testimoni.
++ Cadavere a Roma è di una minorenne, è stata accoltellata ++ Ad allertare la polizia un passante che avrebbe visto un ragazzo uscire da un condominio con un carrello della spesa con un corpo che grondava sangue. Al vaglio degli inquirenti posizione di un minore.#chilhavisto pic.twitter.com/z0jiIxF86k
— Chi l’ha visto? (@chilhavistorai3) June 28, 2023
“Ho visto solo un carrello con sopra il solito sacco nero. Poi è arrivata la polizia. Io abito a 200 metri da qui, stavo tornando a casa“. Questo il racconto di uno dei testimoni all’agenzia AdnKronos. “Ho sentito una signora che si lamentava dicendo ‘c’è la polizia per un carrello abbandonato accanto ai cassonetti‘”, racconta invece un’altra residente.
Una storia che dalle prime informazioni ricorda l’omicidio di Nicoletta Diotallevi, la donna uccisa e fatta a pezzi nella Capitale sei anni fa. Le gambe della vittima vennero ritrovate in un contenitore Ama in via Maresciallo Pilsudsky, ai Parioli, nel giorni di Ferragosto. Ad ucciderla e a liberarsi del corpo facendo lo a pezzi era stato il fratello con il quale viveva.
(In aggiornamento)