Le fiamme devastano l’ex campo rom a Napoli Est, colonna di fumo nero visibile da tutta la città: “Non si respira”

Intorno alle 5 del mattino, un grosso incendio è scoppiato in un ex campo rom a Napoli Est tra i quartieri Barra e Ponticelli, proprio a ridosso del casello autostradale San Giorgio-Ponticelli sulla Napoli- Salerno nel lato corsie direzione Napoli. I Vigili del Fuoco da ore stanno cercando di domare le fiamme e la colonna di denso fumo nero che si è sprigionata subito. Ore di panico per i cittadini che abitano vicino all’ex campo rom di via Mastellone dove sono scoppiate le fiamme. E non è la prima volta che succede: già l’anno scorso un grosso incendio dello stesso tipo aveva creato un grande spavento e danni all’ambiente.

Secondo quanto riportato dall’Ansa, le fiamme, a quanto si apprende, hanno distrutto alcune vecchie baracche che però sarebbero disabitate da tempo. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e gli agenti delle ‘Volanti’ della questura di Napoli che hanno avviato i primi accertamenti. Intanto l’aria è diventata irrespirabile nella zona, come denunciano moti cittadini sui social: “Ancora respiriamo cenere, ancora fumo. Con questo caldo è impossibile”. E poi: “Ancora campo rom Barra Ponticelli, ancora respiriamo tossine”.

Dalle foto postate sui social degli abitanti si vede la densa colonna di fumo già dall’alba. “Piove cenere”, ha scritto un utente su Facebook. “Non è facile da domare perché l’incendio è troppo vasto come sempre”, scrive un altro ancora. E c’è anche chi denuncia: “Attendiamo la bonifica dell’aria da due anni perché ci sono rifiuti tossici, nel mezzo c’è chi lo incendia e via”. Intanto in autostrada la circolazione è bloccata e ci sono circa dieci chilometri di coda per entrare in città. Non è chiaro cosa sia successo e cosa abbia fatto partire le fiamme. i carabinieri hanno avviato accertamenti per capire da che cosa sia stato provocato l’incendio. Al momento non risultano vittime o feriti, ma il mix di caldo e fumo potrebbe avere conseguenze pesanti sugli abitanti della zona.