Una giornata e una nottata di intenso lavoro per i vigili del fuoco e di allarme per i cittadini siciliani. Diversi incendi hanno colpito l’isola sicula, da Palermo a Catania, da Messina ad Agrigento, fino ad Enna. Le fiamme partite dai promontori sono giunte fino alle aree abitate. Centinaia di persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni. Gli incendi in Sicilia hanno particolarmente colpito il capoluogo Palermo. I roghi sono divampati anche nelle località vicine: Alimenusa, Gangi, Blufi, Misilmeri, Cefalù Bolognetta, Santa Flavia, Villabate, Partinico, san Cipirrello, Corleone e soprattutto Monreale.
Incendi in Sicilia
Le fiamme sono esplose anche a Cinisi. Il fuoco, trasportato dal vento scirocco, è giunto fino allo scalo di Punta Raisi costringendo le autorità a chiudere (fino alle 11 di questa mattina) l’aeroporto Falcone – Borsellino. Fino ad ora sono stati circa 60 gli interventi svolti oggi dai vigili del fuoco con 15 squadre del comando provinciale di Palermo e due squadre in supporto provenienti dai comandi di Messina e Agrigento. Tutte le operazioni sono attualmente coordinate dalla prefettura che ha istituito il CCS (centro di coordinamento dei soccorsi). Tanti blackout e la mancanza di acqua in diverse zone.
L’Italia spezzata
E se al Sud le temperature hanno raggiunto picchi insostenibili a causa del caldo torrido, al Nord il maltempo sta continuando a flagellare i cittadini. Un’altra brutta notizia ha colpito la Lombardia. Una ragazza di 16 anni ha perso la via a Codegolo, in Val Camonica, provincia di Brescia. La giovane è stata colpito da un albero spezzato dal temporale. La 16enne si trovava in un campo scout. Nubifragi in provincia di Pavia mentre i temporali e forti venti stanno continuando a devastare il Milanese: segnalati molti danni avvenuti durante la notte. Le cose vanno male anche in Brianza, dove ieri ha perso la vita una donna. A causa del maltempo è stato bloccato il traffico ferroviario a Monza.