Investito a Milano, morto il 18enne canadese schiacciato da un’auto contro un palo: Karl passeggiava con i genitori

Non ce l’ha fatta il 18enne canadese che martedì è stato travolto da un’auto mentre con i genitori stava passeggiando sul marciapiede di viale Umbria a Milano. Il giovane è morto in ospedale al Niguarda, nonostante i disperati tentativi dei medici di salvarlo in sala operatoria.

La polizia locale è al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente e le responsabilità ma, stando a quanto emerso subito dopo il sinistro, Karl Nasr è stato investito da una Audi RS7 che poco prima si era scontrata a sua volta con un’altra auto, un Suv Renault Captur: nella carambola l’Audi è piombata sul 18enne con doppio passaporto, canadese e libanese, schiacciandolo contro un palo.

Anche il padre e la madre, sotto shock, erano stati portati in ospedale: ferita lievemente la madre della vittima, che è arrivata in codice giallo al Policlinico. Per liberare il ragazzo, 18 anni compiuti lo scorso 25 giugno, era stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.

Secondo quanto riferisce l’agenzia LaPresse, la Renault Captur avrebbe avuto l’obbligo di proseguire dritta e invece ha svoltato a sinistra. Stando a quanto appreso da LaPresse dalle indagini della polizia locale di Milano, l’auto stava percorrendo viale Umbria in direzione piazzale Lodi, una volta giunta al semaforo con via Colletta avrebbe svoltato a sinistra nonostante l’obbligo di proseguire come indica la segnaletica verticale. Nella svolta ha impattato con la parte anteriore su un lato dell’Audi RS7 che percorreva a velocità pare sostenuta la carreggiata opposta in direzione di piazza Emilia. A causa dell’impatto l’Audi ha abbattuto il semaforo e investito il 18enne rimasto schiacciato tra il palo della luce sul marciapiede e la macchina.