L'incidente mortale
Schianto frontale tra due auto nel Reggiano, muore bimbo di 6 mesi: “Ciao Sasy, ora gioca con gli angeli”
Lo scontro tra le vetture è avvenuto a Codisotto di Luzzara. Coinvolti anche i genitori e il cugino della vittima. Illesi quest'ultimo e il papà, grave la madre e il conducente dell'altra automobile
Cronaca - di Redazione Web
Non ce l’ha fatta il piccolo Salvatore, ‘Sasy‘ come tutti lo chiamavano. Aveva appena sei mesi ed ha perso la vita a causa di un incidente d’auto. Il bambino era ricoverato presso l’ospedale Maggiore di Parma. Originario di Barra, quartiere dell’area Est di Napoli, il piccolo Sasy era in auto con la sua famiglia e un cuginetto quando c’è stato l’impatto frontale con un’altra automobile. Il terribile sinistro è avvenuto lo scorso lunedì 31 luglio a Codisotto di Luzzara (in provincia di Reggio Emilia) sulla Cispadana.
Salvatore di Barra morto a causa di un incidente d’auto
Sasy era già in condizioni disperate quando i sanitari l’hanno soccorso e trasportato in elicottero presso il nosocomio parmense. Il bambino aveva riportato un violento trauma cranico che lo aveva costretto a subire un’operazione chirurgica che purtroppo non è servita a nulla. Sasy era in auto con il papà, la madre – entrambi 24enni – e il cuginetto di 4 anni. Illesi quest’ultimo e il padre, gravi la donna e il giovane conducente (anche lui di 24 anni) alla guida dell’altra vettura. Tutti e due sono stati ricoverati presso l’ospedale Poma di Mantova.
I messaggi d’affetto
“Dicono che la fede deve manifestarsi nei momenti più duri ma io non riesco a spiegarmi perché un bambino viene al mondo dando una gioia immensa a tutti e poi d un tratto la sua piccolissima vita viene portata via. Perché una madre deve affrontare un dolore così atroce? Perché deve diventare un angelo non poteva crescere e farsi grande e vedere la sua mamma crescere con lui? In questo momento si hanno solo tante domande a cui nessuno può dare una risposta valida a lenire minimamente il dolore atroce che stanno provando queste persone…Barra è in lacrime“.