Il conflitto in Ucraina

Fallita la controffensiva ucraina, controllo militare in mano russa: è il momento di trattare

Putin ha portato a casa due risultati importanti: si è liberato dell’ala estremista e mercenaria che destabilizzava il suo potere dall’interno, e non sente più la pressione di un possibile contrattacco militare che avrebbe mandato all’aria tutti i suoi piani.

Esteri - di Redazione - 26 Agosto 2023

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Fallita la controffensiva ucraina, controllo militare in mano russa: è il momento di trattare

La notizia del giorno, in realtà, per quel che riguarda la Russia, più ancora dell’esecuzione di Prigozhin e dello stato maggiore della Wagner, è la fine della controffensiva ucraina. Nel senso che la controffensiva, sulla cui robustezza in questi mesi si basavano tutte le analisi e i calcoli dei mass media e degli establishment occidentali, è fallita. Non c’è stata.

Putin ha portato a casa due risultati importanti: si è liberato dell’ala estremista e mercenaria che destabilizzava il suo potere dall’interno, e non sente più la pressione di un possibile contrattacco militare che avrebbe mandato all’aria tutti i suoi piani. Qual è ora la situazione? Non lo dicono solo pochi intellettuali pacifisti europei ma lo dicono i vertici militari americani: la Russia ha il controllo militare della situazione. È giunto il momento di trattare? Cominciano a pensarlo in parecchi.

Anche nel discorso di ieri di Mattarella si sentono toni più accomodanti rispetto a qualche mese fa. Il Presidente insiste sulla “pace giusta”. Ha ragione. Anche se è evidente che se la pace fosse stata firmata un anno fa – quando pochissimi, oltre al papa, la chiedevano – sarebbe stata più giusta, per la semplice ragione che avrebbe salvato la vita a circa 250 mila persone. Quello del Presidente è un segnale? Anche i grandi giornali borghesi che per mese hanno fatto l’avanguardia della trombetteria?

di: Redazione - 26 Agosto 2023

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