Ormai una rubrica, tipo: la sai l’ultima di Andrea Giambruno. Il compagno della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è lasciato andare a una nuova sparata che ha attirato l’attenzione di social e le polemiche delle opposizioni. Queste volte parlando dei casi di stupri di gruppo denunciati a Palermo e a Caivano. Su Rete4, alla trasmissione Diario del Giorno, il first gentleman ha commentato che se “eviti di ubriacarti e perdere i sensi, magari eviti di incorrere in determinate problematiche” perché “il lupo lo trovi”. Inevitabili le accuse di colpevolizzazione delle vittime, di vittimizzazione secondaria. D’altronde Giambruno si era già fatto notare quest’estate con alcuni commenti sul caldo torrido e su una visita del ministro della Salute tedesco in visita in Italia.
Il Corriere delle Sera ha scritto che Meloni e Giambruno si sono conosciuti dietro le quinte di una trasmissione di Paolo Del Debbio di cui il giornalista era tra gli autori e Meloni ospite. A raccontare il loro primo incontro è stato proprio il giornalista. La leader di FdI era arrivata di corsa in studio, senza aver mangiato. La sua assistente le aveva allungato una banana per tarpare i morsi della fame durante una pausa pubblicitaria. Una volta tornati in onda, la leader era ancora lì con il frutto in mano: “Io mi precipito e gliela strappo di mano anche con una certa foga, ci manca la Meloni in diretta con una banana … — ha raccontato Giambruno al Corriere dicendo che la leader lo scambiò per un assistente — . Non so dire, i nostri occhi si incrociano in modo strano, è stato un attimo”. Cominciò così il corteggiamento. La coppia il 16 settembre 2016 ha avuto una figlia, Ginevra, chiamata così per via di Lancillotto.
Giambruno ha 42 anni, è di Milano. È giornalista e autore televisivo per Mediaset dove lavora da circa quindici anni. È stato autore di Quinta Colonna, Matrix, Mattino 5 e Stasera Italia e nelle redazioni di Tgcom24 e Studio Aperto, per entrambi i telegiornali ha fatto da conduttore. Da alcuni mesi conduce stabilmente il talk show politico Diario del giorno che va in onda nei giorni feriali su Rete4 tra le 15:30 e le 16:40. Dopo l’insediamento del governo Meloni per un periodo aveva smesso di apparire in video. La relazione con Meloni è stata sempre tenuta molto al riparo dai media, almeno prima che la leader di Fratelli d’Italia diventasse la prima Presidente del Consiglio in Italia. Da quel momento il giornalista è apparso anche numerose volte in pubblico in occasioni ufficiali.
Era il febbraio 2021 quando Giambruno interveniva direttamente per difendere la moglie dagli insulti del professore Giovanni Gozzini. “Per coloro che non lo sapessero, sono il compagno di Giorgia Meloni, la madre di mia figlia. Sono molto fiero di quello che ha fatto nella sua vita. Non mi permetto di commentare le parole del professore perché ci sono altri luoghi dove verranno commentate e sentenziate in altri termini. Mi permetto solo di dire che ci sono dei minori che leggono certe schifezze. Io spiegherò a mia figlia quanto sua madre sia valorosa e meritevole di ciò che ha fatto nella sua vita. Mi auguro, professore, ammesso che lei abbia dei figli, che i suoi di figli possano dire altrettanto dei suoi commenti misogini, indegni e vergognosi”.
Al settimanale Sette Meloni aveva raccontato come il compagno fosse “un padre fantastico, presentissimo. Passa a Milano una settimana al mese, ma quando è qui lavora quasi sempre di sera e durante il giorno sta molto con Ginevra. Ci alterniamo, ci aiutiamo, ci completiamo”. Al suo compagno chiede consigli, pareri. “Lo coinvolgo, sì, ma non troppo. Quando siamo assieme cerco di lasciare fuori la politica, di staccare. Non è facile: lui segue tutti i talk, io passo davanti: ‘Ancora co’ la politica? Ti prego, cambia, non ne posso più!’”. Il compagno le aveva anche confessato di avere idee più di sinistra in passato.
Giambruno non è nuovo a uscite che negli ultimi tempi hanno sollevato polemiche e forse anche un po’ di imbarazzo alla premier Meloni. “La notizia, ammesso che tale sia, è che a luglio fa caldo e probabilmente a dicembre nevicherà”, aveva detto lo scorso luglio che però era stato dichiarato il mese più caldo registrato sulla Terra. “So’ vent’anni, trent’anni che in qualche modo i tedeschi ci devono spiega’ come dobbiamo campare noi, se non ti sta bene stai a casa tua”, aveva detto a proposito dei commenti del ministro della Salute tedesco in visita in Italia.