Con una mossa a sorpresa, arrivata mentre a Cupertino, in California, la Apple presentata al mondo i nuovi iPhone 15, l’agenzia francese che controlla le frequenze radio (ANFR) ha emesso un’ordinanza che impone al gigante americano della tecnologia di ritirare dal commercio gli iPhone 12 e modificare quelli già venduti, poiché emetterebbero radiazioni oltre i limiti di legge.
Secondo l’agenzia dopo test di laboratorio effettuati sugli iPhone 12, modello lanciato nel 2020 dalla Apple, lo smartphone se si trova a contatto diretto col corpo umano gli farebbe assorbire 5,74 watt per kg, oltre il limite europeo di 4 watt per kg: emetterebbe in sostanza troppe radiazioni.
Il ministro francese del Digitale e delle Telecomunicazioni, Jean-Noël Barrot, ha spiegato che il problema rilevato sul device Appel può essere risolto con un “semplice aggiornamento software” della casa di Cupertino fondata da Steve Jobs. “Ho fiducia nel senso di responsabilità dell’azienda nel rispettare le nostre regole – ha continuato Barrot, che ha minimizzato i rischi cancerogeni delle radiazioni elettromagnetiche -. La mia missione è farle rispettare, ma se così non fosse, sono pronto a ordinare il ritiro degli iPhone 12 in circolazione. La regola è uguale per tutti, compresi i colossi digital”.
“Per quanto riguarda i telefoni già venduti, Apple deve adottare nel più breve tempo possibile misure correttive per renderli conformi”, si legge invece in un comunicato sul sito web dell’ANFR, “altrimenti dovrà richiamarli”.
Apple, per usare un eufemismo, non ha reagito bene alle notizie arrivate da Parigi. La società ora guidata dal Ceo Tim Cook ha contestato i dati forniti dall’ANFR che hanno portato all’ordinanza di ritiro dal commercio degli iPhone 12, evidenziano che numerosi test condotti sia internamente che da laboratori indipendenti indicano che il livello di energia emesi dallo smartphone sono al di sotto del limite di legge europeo.
Apple sostiene che l’iPhone 12 sia stato certificato da diversi enti e che è stato riconosciuto conforme a tutte le normative e gli standard SAR applicabili nel mondo.