Lo scoop lo ha fatto TvBlog: la Rai non ha acconsentito alla partecipazione di Fedez, nome d’arte del rapper Federico Lucia e marito dell’influencer di fama internazionale Chiara Ferragni, alla trasmissione Rai Belve condotta dalla giornalista Francesca Fagnani. Un programma di interviste, diventato in pochi anni un piccolo cult. La stessa Fagnani tramite Instagram ha confermato l’indiscrezione. “L’unica cosa che conta adesso è che Federico stia bene. Solo un chiarimento. Per quel che riguarda la notizia relativa alla partecipazione di Fedez a ‘Belve’, è vero che la dirigenza Rai non l’ha ritenuta opportuna. Non condivido questa decisione nè ‘Belve’ del resto ha mai tolto voce a nessuno. Magari non finirà così“.
Il caso è diventato politico perché la decisione non sarebbe scaturita dalle condizioni di salute di Fedez, ricoverato nei giorni scorsi per un’emorragia interna causata da due ulcere anastomotiche, quanto i precedenti tra l’artista e il servizio pubblico. In particolare la partecipazione al Primo Maggio del 2021 quando dal palco del concertone a Piazza San Giovanni a Roma Fedez aveva lanciato un intervento contro la presunta omofobia di alcuni politici di centrodestra. All’esibizione era seguita la querela del rapper all’allora direttore di Rai3 Franco Di Mare, convinto di aver subito un tentativo di censura da parte della Rai. A Sanremo 2023 Fedez si era quindi esibito in un freestyle contro due politici di Fratelli d’Italia – il sottosegretario Galeazzo Bignami, di cui strappò una foto in divisa nazista, e la ministra della Famiglia Eugenia Roccella, per le sue posizioni anti-abortiste.
Il direttore della rete Stefano Coletta in quel caso si era dissociato a nome del servizio pubblico dai gesti dell’artista. Fagnani avrebbe invitato Fedez in trasmissione lo scorso febbraio, quando entrambi si trovavano a Sanremo per il Festival, la prima come conduttrice per una serata e il secondo per il podcast il Muschio Selvaggio e per alcune esibizioni in diretta dalla nave da crociera Costa Smeralda. Fedez aveva suscitato clamore e polemiche anche per alcuni atteggiamenti allusivi durante l’esibizione di Rosa Chemical durante il Festival. Il veto quindi è esploso come una questione politica.
“Quindi la dirigenza Rai pone veti sulla partecipazione di Fedez a Belve? È la stessa dirigenza che chiude trasmissioni di successo e le sostituisce con catastrofici flop, facendo perdere al servizio pubblico ascolti e risorse. Non è la Rai, è TeleMeloni“, ha scritto su Twitter il deputato del Partito Democratico Matteo Orfini. “La Rai censura Fedez, impedendo l’invito a ‘Belve’ che gli è stato fatto da Francesca Fagnani. Non c’è spazio in Rai per le libere opinioni di un artista che non è succube ai capi di turno. A dimostrazione della completa sudditanza della dirigenza Rai alla destra e ai suoi diktat”, ha commentato il senatore del Pd Francesco Verducci, componente della Vigilanza Rai. Critiche anche di Dartio Carotenuto, capogruppo M5S in commissione di vigilanza: “Se lo stop da parte della Rai alla partecipazione di Fedez a ‘Belve’ di Francesca Fagnani fosse confermato ci troveremmo di fronte a un veto tanto ridicolo quanto grave. I vertici della TV pubblica farebbero bene a esprimersi subito perché è forte il sospetto che si tratti di una scelta ‘politica’ legata alle ultime performance del cantante al concerto del Primo Maggio e a Sanremo, non particolarmente gradite dal governo Meloni”.