A Murcia
Strage in discoteca, almeno 13 morti e quattro intossicati nell’incendio a Murcia in Spagna
Si cercano ancora persone disperse. Forse un cortocircuito causa delle fiamme. Il precedente nella stessa sala nel 2009
Cronaca - di Redazione Web
Al La Fonda Milagros di Murcia, nel sud della Spagna, si stava festeggiando un compleanno e si ballava in altre sale, come in ogni serata, come in ogni fine settimane. È scoppiato un incendio nella discoteca nella città del sud della Spagna che ha provocato una strage. Almeno tredici le vittime, quattro le persone intossicate. Si tratta ancora di un bilancio ancora provvisorio, i soccorritori non escludono che possano esserci ancora altre vittime. Si cercano ancora delle persone di cui non si hanno notizie: almeno 18 i dispersi.
Le fiamme sono divampate intorno alle sei di mattina nella struttura che si trova a Las Atalayas, nella periferia della città, ricco di locali notturni. Ancora sconosciute le cause dell’incendio, forse un cortocircuito. Le fiamme si sono propagate rapidamente nei locali, anche in quelli vicini come Teatre e Golden. Il tetto è crollato. Gli intossicati dal fumo sono due ragazze di 22 e 25 anni e due uomini di 45 e 41 anni. Nessuna notizia di alcuni ragazzi che stavano festeggiando un compleanno in uno dei locali della discoteca.
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La maggior parte delle vittime è stata trovata al primo piano, motivo per cui si pensa che l’incendio sia divampato proprio lì. Al primo piano si stava festeggiando anche la festa di compleanno. Sul posto le unità specializzate nelle indagini antincendio del Comando di Polizia. Al momento non si sa quante persone si trovassero all’interno della discoteca al momento dell’incendio. Per riconoscere i cadaveri toccherà aspettare i risultati dei test del dna visto che le fiamme hanno reso irriconoscibili i corpi. Sicuramente tra le vittime c’è Éric Hernández, un trentenne originario del Nicaragua che viveva da anni in Spagna.
La vicepresidente del governo spagnolo Yolanda Diaz è intervenuta sul social X per spiegare: “Seguiamo con preoccupazione la notizia della tragedia di Murcia. Il mio affetto a tutte le persone colpite e le mie condoglianze alle loro famiglie”. E già si ricorda il precedente del giugno del 2009, quando nella stessa discoteca un incendio aveva costretto all’evacuazione del locale. La Comunità Autonoma di Murcia ha dichiarato tre giorni di lutto.