È guerra

Quando i tank israeliani entreranno a Gaza, catturati 80 terroristi. Striscia sotto assedio, la Repubblica Islamica coinvolta ma Teheran smentisce

Il governo di Gerusalemme ha annunciato di aver arrestato dei terroristi sul proprio territorio ma non ha escluso altre operazioni di Hamas in terra israeliana. I carri armati in massimo due giorni saranno nella striscia Intanto. La Repubblica Islamica a sostegno di Hamas ma smentisce di aver contribuito all'organizzazione dell'attacco. Intanto la Striscia resterà senza acqua, cibo, gas e carburante

Esteri - di Redazione Web - 9 Ottobre 2023

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Quando i tank israeliani entreranno a Gaza, catturati 80 terroristi. Striscia sotto assedio, la Repubblica Islamica coinvolta ma Teheran smentisce

Funzionari dell’amministrazione statunitense hanno riferito che si attendono un’incursione via terra da parte di Israele a Gaza nelle prossime 24-48 ore. Lo riporta il Washington Post citando alcune fonti. Israele ha anche chiesto una maggiore cooperazione con gli Stati Uniti sulla condivisione dell’intelligence relativa al Libano meridionale. Domenica scorsa, le forze israeliane e i militanti libanesi hanno avuto uno scontro a fuoco oltre confine, con il gruppo armato Hezbollah che ha rivendicato la responsabilità degli attacchi di artiglieria e missili. Il voto a favore della guerra da parte del gabinetto israeliano potrebbe segnalare un’operazione più ampia: consentirebbe al governo di espandere la mobilitazione militare e di impiegare una gamma più letale di opzioni militari.

Quando i tank israeliani entreranno a Gaza

Intanto, questa mattina presto le Forze di difesa israeliane hanno reso noto che circa 80 terroristi sono stati trovati nel Paese durante la notte, mentre i combattimenti sono continuati in sei località lungo il confine con Gaza. Almeno 800 obiettivi di Hamas a Gaza sono stati colpiti dall’esercito. Lo riferiscono i media israeliani. Ai residenti di Sderot, cittadina a ridosso della Striscia, è stato ordinato di nuovo di barricarsi in casa e di non aprire a nessuno. Lo riportano i media. Il portavoce militare israeliano poco prima ha detto che continuano le infiltrazioni in territorio israeliano dei miliziani da Gaza. Haaretz segnalano sparatorie fra soldati e miliziani e, secondo le stesse informazioni, sarebbero stati “uccisi 4 terroristi“.

I primi arresti e le incursioni in terra israeliana

Secondo l’ultimo aggiornamento fornito nella notte dall’IDF, le Forze di Difesa Israeliane, da sabato mattina sono stati uccisi più di 700 israeliani e 2.150 sono stati feriti. Secondo l’IDF, dalla Striscia di Gaza sono stati lanciati 3.284 razzi (Hamas afferma che il numero è superiore a 5.000) e Israele ha colpito 653 obiettivi di Hamas. A Gaza, 413 persone sono state uccise e 2.300 ferite in attacchi aerei di rappresaglia da parte di Israele, secondo l’ultimo aggiornamento dei funzionari palestinesi. L’esercito israeliano afferma che gli aerei stanno continuando a bombardare la Striscia di Gaza in questo momento per “devastare le capacità del gruppo terroristico Hamas”. Tra gli obiettivi colpiti nelle ultime ore figurano diversi posti di comando, un edificio che ospita agenti di Hamas, un centro di comando utilizzato da un alto funzionario delle forze navali di Hamas, una “risorsa operativa utilizzata da Hamas” situata all’interno di una moschea a Jabaliya e una risorsa utilizzata dal gruppo terroristico per l’intelligence.

Il bilancio

Membri di Hamas e di Hezbollah, gruppi militanti sostenuti dall’Iran, hanno affermato che i funzionari della sicurezza iraniani hanno svolto un ruolo fondamentale nella pianificazione e nell’autorizzazione dell’attacco a sorpresa di Hamas contro Israele. Secondo queste fonti, riferisce il Wall Street Journal, gli ufficiali del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica iraniana (IRGC) hanno collaborato strettamente con Hamas per diversi mesi, a partire da agosto, per definire strategie e coordinare incursioni aeree, terrestri e marittime nel territorio israeliano: un evento significativo. Questi presunti dettagli sono emersi da incontri tenutisi a Beirut, dove gli ufficiali dell’IRGC avrebbero incontrato rappresentanti di quattro gruppi militanti sostenuti dall’Iran, tra cui Hamas e Hezbollah.

L’Iran

Più di 500 obiettivi” di Hamas sono stati colpiti nella notte tra da attacchi aerei e colpi di artiglieria nella Striscia di Gaza. Lo ha annunciato l’esercito israeliano. “Durante la notte, aerei da combattimento, elicotteri, aerei e artiglieria hanno colpito più di 500 obiettivi dei terroristi di Hamas e della Jihad islamica“, ha affermato l’esercito in un comunicato. Ma gli attacchi del movimento Hamas contro città e villaggi israeliani rappresentano una pericolosa escalation, ha detto il ministero degli Esteri degli Emirati Arabi Uniti. “Il Ministero ha sottolineato che gli attacchi di Hamas contro le città e i villaggi israeliani vicino alla Striscia di Gaza, compreso il lancio di migliaia di razzi contro i centri abitati, costituiscono una grave escalation. Il Ministero è sconvolto dalle notizie secondo cui civili israeliani sono stati presi come ostaggi dalle loro case“, è stato aggiunto in una nota.

Striscia isolata

Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha ordinato “l’assedio completo” della Striscia di Gaza. “Ho ordinato il completo assedio: non ci sarà elettricità, nè cibo, nè benzina. Tutto è chiuso“, ha aggiunto Gallant dopo una consultazione di sicurezza al Comando Sud di Beersheba. “Stiamo combattendo animali umani e ci comporteremo di conseguenza“, ha detto, citato dai media. Il ministro Gallant in un video diffuso dal suo ufficio ha aggiunto: “Niente elettricità, niente acqua, niente gas“. Nella Striscia di Gaza vivono circa 2,3 milioni di palestinesi.

9 Ottobre 2023

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