Le scelte del Governo
Così l’Italia nega le cure ai migranti, anche quelli regolari…
Esclusi dal sistema sanitario. Ferocia contro la Costituzione, l'umanità e il buon senso.
Cronaca - di Redazione
Mentre questa edizione dell’Unità stava per andare in macchina le agenzie hanno battuto una notizia incredibile. Il governo ha deciso di togliere l’assistenza sanitaria ai migranti, anche a quelli che pagano regolarmente le tasse e dunque già se la pagano la sanità. Il governo ha stabilito che se vogliono essere trattati come tutti gli italiani di pelle bianca devono pagare 2000 euro all’anno. Cioè una tariffa parecchio più alta di quella di qualunque assicurazione privata. Siccome noi siamo gente seria non ci abbiamo creduto, e abbiamo riso per lo scherzo fatto, evidentemente – dall’ufficio stampa di Palazzo Chigi alle agenzie di stampa. Poi…
Come fanno i giornalisti, talvolta, abbiamo verificato e siamo caduti dalle nuvole. La notizia è vera. Il governo ha deciso di fare propria l’ideologia xenofoba. La misura è prevista dalla manovra. Lo conferma una nota ufficiale del ministero scritta in modo da sembrare un’opera comica, ma purtroppo non lo è. Scrive così la nota ufficiale del ministero: “i cittadini extracomunitari potranno continuare a servirsi del servizio sanitario nazionale versando un contributo di 2000 euro all’anno”. È l’ingresso ufficiale dell’Italia tra i paesi che praticano l’Apartheid. Come il Sudafrica fino agli anni ’80. Il paese reagirà? Possiamo sperare che contro questa misura fascista venga dichiarato lo sciopero generale?