Il raid a Gaza
Il mistero del missile che ha distrutto l’ospedale di Gaza: 471 morti e nessun responsabile
Gerusalemme dice che è stato un razzo malfunzionante della Jihad. Dubbi su tutte le versioni.
Esteri - di Redazione Web
Non sappiamo ancora chi sia stato a lanciare il missile che l’altra sera, un po’ prima delle 7, ha centrato un ospedale a Gaza e ha provocato la morte di quasi 500 palestinesi. Gli israeliani, che in questi giorni stanno bombardando a tappeto la città, negano di essere loro gli autori di questa immane sciagura. E accusano i palestinesi.
Sostengono che sia stato un razzo di Hamas a colpire l’ospedale. Biden, che ieri era in visita a Gerusalemme (prima visita di un presidente americano durante un conflitto) ha approvato la versione israeliana. I palestinesi e molti governi del Medio Oriente invece sostengono che il missile è stato israeliano. Così come del resto aveva confermato l’altra sera un tweet di un portavoce dell’esercito di Gerusalemme, successivamente cancellato e smentito. Probabilmente non sapremo mai la verità.
Noi abbiamo chiesto un parere a un esperto, e cioè al generale Marco Bertolini, che è l’ex comandante della Folgore. Lui ci ha detto che un’esplosione di quelle dimensioni non può essere stata provocata da un razzo. Un razzo non ha mai una grande potenza. Bertolini dice: o una bomba sganciata da un aereo o un missile molto potente. E aggiunge che a lui non risulta che Hamas possegga aerei o missili potenti.
Per ora di sicuro sappiamo solo che quasi 500 palestinesi sono stati uccisi nel giro di pochi minuti. Save the Children ieri ci ha fornito un’altra cifra terrificante: a Gaza ogni quarto d’ora muore un bambino. Ucciso dalle bombe.