Alleanza Atlantica
Svezia nella Nato, Erdogan firma il protocollo: ora la ratifica finale dovrà approvarla il parlamento turco
Già lo scorso luglio il presidente turco aveva dato il via libera. Nell'Alleanza Atlantica è già entrata a far parte la Finlandia. precedentemente il 'Sultano' era contrario a causa di presunti terroristi curdi che avrebbero ricevuto asilo e protezione da Stoccolma
Esteri - di Redazione Web
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha firmato questo pomeriggio il protocollo di adesione alla Nato della Svezia. Il presidente turco ha rimesso ora il testo nelle mani del Parlamento turco, chiamato alla ratifica definitiva. Una formalità che sancirà il semaforo verde di Ankara per l’allargamento Nato al Paese scandinavo, dopo il via libera alla Finlandia arrivato nei mesi scorsi.
Svezia nella Nato, la firma di Erdogan
Il presidente turco per più di un anno aveva detto no all’ingresso della Svezia della Nato a causa dei presunti legami e sostegno che il governo di Stoccolma garantisce a terroristi curdi dell’organizzazione separatista Pkk. Immediate le reazioni. La Svezia non vede l’ora di diventare un Paese membro della Nato. Lo ha scritto su X il premier svedese, Ulf Kristersson, commentando la notizia dello sblocco della ratifica del protocollo di adesione da parte della Turchia.
Le reazioni
“Sono lieto di apprendere che il presidente turco Erdogan ha consegnato i documenti di ratifica al Parlamento turco“, a cui “spetta ora” il lavoro per rendere la Svezia un nuovo Stato dell’Alleanza. “È un buon passo nella giusta direzione“, ha commentato il ministro della Difesa svedese, Pal Jonson.