L'attacco

Jamal Mussa: chi è il comandante di Hamas ucciso da Israele

Era il responsabile delle operazioni speciali di sicurezza del gruppo terrorista. Nel 1993 aveva guidato un attacco a fuoco contro soldati israeliani di pattuglia nella Striscia di Gaza

Esteri - di Redazione Web

6 Novembre 2023 alle 15:25 - Ultimo agg. 6 Novembre 2023 alle 15:27

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Jamal Mussa: chi è il comandante di Hamas ucciso da Israele

L’esercito israeliano ha ucciso comandanti di Hamas e ha colpito oltre 450 obiettivi nella Striscia nelle ultime 24 ore. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui i soldati “hanno preso il controllo di un compound militare di Hamas con posti di osservazione, aree di addestramento per gli operativi e tunnel uccidendo numerosi terroristi“. Tra i comandanti colpiti vi è Jamal Mussa, “responsabile delle operazioni speciali di sicurezza di Hamas. Nel 1993 Mussa condusse un attacco a fuoco contro soldati israeliani di pattuglia nella Striscia“. Inoltre sono stati uccisi comandanti di Hamas durante le battaglie sul campo.

Tutti i comandanti di Hamas uccisi da Israele: Shadi Barud

Lo scorso 26 ottobre, le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno affermato di aver ucciso oggi il vice capo della direzione dell’intelligence di Hamas, Shadi Barud, in un attacco nella Striscia di Gaza. L’Idf ha accusato Barud di aver pianificato gli attacchi del 7 ottobre nel sud di Israele insieme al leader di Hamas Yahya Sinwar. Barud ha precedentemente servito come comandante di battaglione nell’area di Khan Yunis e ha ricoperto altri ruoli nella direzione dell’intelligence del gruppo ed “è stato responsabile della pianificazione di numerosi attacchi terroristici contro i civili israeliani“, aggiunge l’Idf.

Muhammad Katamash

Lo scorso 22 ottobre ha perso la vita Muhammad Katamash. Quest’ultimo è numero due del gruppo di artiglieria di Hamas ed è stato ucciso a causa di un raid aereo israeliano. Il portavoce militare dell’Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha scritto su X: ”Aerei da guerra dell’Idf hanno ucciso Muhammad Katamash, il vice capo del gruppo di artiglieria regionale dell’organizzazione terroristica Hamas, responsabile della gestione dell’artiglieria nella Brigata dei Campi Centrali. In virtù della sua posizione, ha avuto un ruolo significativo nella pianificazione e nell’esecuzione dei piani dell’organizzazione contro Israele in generale durante i combattimenti nella Striscia di Gaza“, ha aggiunto.

Talal al-Hindi

Il giorno prima a morire sotto i bombardamenti israeliani, è stato Talal al-Hindi, comandante delle Brigate al-Qassam e il braccio armato di Hamas. L’attacco aereo ha colpito la sua casa nel centro di Gaza. Con lui sono state uccise la moglie Fadwa, la figlia Isra e la nipote Bara. La notizia era stata riportata da al Jazeera. E andando ancora indietro nel tempo, allo scorso 18 ottobre, a perdere la vita per gli attacchi dell’esercito israeliano, è stato Ayman Nofal. Capo dell’ala militare conosciuta come “Abu Ahmad“, Nofal è stato ucciso in un attacco aereo israeliano nel campo profughi di Bureij. Israele lo aveva già preso di mira durante diverse operazioni nella Striscia di Gaza, inclusa l’operazione Protective Edge del 2014.

Ayman Nofal

Per l’Idf, Nofal, era il leader responsabile della direzione degli attacchi missilistici di Hamas. E ha inoltre affermato che Nofal aveva una storia di coinvolgimento nella produzione e nello sviluppo di armi, aveva orchestrato diversi attacchi terroristici e aveva avuto un ruolo nella pianificazione del rapimento del soldato dell’Idf Gilad Shalit nel 2006. Nofal aveva stretti legami con Muhammad Deif, l’oscuro leader dell’ala militare dell’organizzazione. Nel corso degli anni, Nofal ha lavorato per rafforzare i legami tra Hamas, Jihad islamica e altri gruppi terroristici nella Striscia di Gaza.

6 Novembre 2023

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