Il Presidente scioglie il nodo

Perché non si terranno le elezioni in Ucraina nel 2024, Zelensky: “Non è il momento, è tempo di guerra”

Il Presidente: "È fondamentale concentrarsi sulle sfide militari che il paese deve affrontare mentre cerca di respingere le forze russe, è irresponsabile diffondere fake news". Lo stallo della controffensiva

Esteri - di Redazione Web - 7 Novembre 2023

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Ukrainian President Volodymyr Zelenskyy attends a press conference with European Commission President Ursula von der Leyen in Kyiv, Ukraine, Saturday, Nov. 4, 2023. (AP Photo/Efrem Lukatsky) Associated Press/LaPresse Only Italy and Spain
Ukrainian President Volodymyr Zelenskyy attends a press conference with European Commission President Ursula von der Leyen in Kyiv, Ukraine, Saturday, Nov. 4, 2023. (AP Photo/Efrem Lukatsky) Associated Press/LaPresse Only Italy and Spain

Il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha fatto un appello all’unità e definito irresponsabile parlare di elezioni in tempo di guerra. “È fondamentale concentrarsi sulle sfide militari che il paese deve affrontare mentre cerca di respingere le forze russe che occupano quasi un quinto del suo territorio più di 20 mesi dopo aver lanciato un’invasione su vasta scala. È irresponsabile diffondere fake news sulle elezioni”. Non si terranno nel 2024 le elezioni in Ucraina, dove al momento è in vigore la legge marziale. L’anno prossimo sono in programma anche le elezioni in Russia.

Il Presidente aveva valutato la possibilità di organizzarle secondo disposizioni speciali, stando a Reuters aveva espresso l’intenzione di ricandidarsi per un secondo mandato. Tra le criticità però i tanti ucraini fuggiti all’estero, quelli sfollati dopo l’invasione russa e i soldati al fronte. Lo scorso marzo era stata creata una commissione elettorale per valutare la possibilità del voto. Una richiesta esplicita era arrivata anche dalla senatrice repubblicana degli Stati Uniti Lindsey Graham che aveva definito il voto come una “prova del buono stato delle istituzioni democratiche dell’Ucraina”. La smentita è arrivata ieri in un discorso del Presidente ucraino. “Non è il momento”.

Non è un buon momento per la causa ucraina, passata mediaticamente in secondo piano dopo l’esplosione del conflitto in Medio Oriente, e in particolare per il Presidente. Zelensky la settimana scorsa era stato al centro di una cover story del Time in cui emergeva un momento molto delicato. “La cosa più spaventosa è che una parte del mondo si è abituata alla guerra in Ucraina. La stanchezza causata dalla guerra scorre come un’onda. La vedi negli Stati Uniti, in Europa. E vediamo che non appena iniziano a stancarsi un po’, diventa come uno spettacolo”, argomentava il Presidente.

Terribile il costo umano della guerra: Kiev non fornisce dati ufficiali ma secondo fonti statunitensi citate da Il Corriere della Sera le vittime potrebbero essere anche 70mila. Un caso poi l’intervista all’Economist del capo delle forze armate ucraine Valerii Zaluzhnyi che aveva descritto la guerra con la Russia bloccata in uno stallo. È diventato un caso anche la morte del consigliere di Zaluzhnyi, Hennady Chastyakov, ucciso dall’esplosione di alcuni pacchi dono per il suo compleanno secondo la Pravda Ucraina.

La controffensiva

I combattimenti sono in corso nelle direzioni Kupyansk (regione di Kharkiv), Bakhmut (Donetsk), Avdiivka (Donetsk) e nel sud. Sabato scorso Zelensky aveva accolto a Kiev la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen per discutere delle trattative sull’ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea. Zelensky aveva risposto alle considerazioni di Zaluzhnyi secondo cui il fronte sarebbe bloccato, la controffensiva partita lo scorso giugno impantanata. L’alto ufficiale aveva aggiunto che per farla ripartire sarebbe necessario un miglioramento tecnologico. Zelensky aveva smentito la versione dello stallo descritta dall’ufficiale.

Secondo il Presidente a incidere a favore di Mosca è la superiorità aerea delle forze russe che impedisce alla fanteria ucraina di avanzare sul campo. Aveva aggiunto che l’uso dei jet F-16 forniti a Kiev da alcuni Paesi occidentali potrebbero aiutare a sbloccare la situazione. I piloti ucraini si stanno però ancora addestrando per utilizzare i jet. Zaluzhny aveva paragonato la situazione sul campo a quella dei fronti bloccati nelle trincee della Prima guerra mondiale. Per la prima volta dall’inizio della guerra nel febbraio 2022 un ufficiale di alto livello ha ammesso che la controffensiva non sta funzionando.

I sondaggi

Il Kyiv International Institute ha pubblicato un sondaggio secondo cui la fiducia nei confronti del presidente ucraino è passata dal 91% dello scorso maggio al 76% e sta scendendo anche quella in generale nei confronti del governo e delle istituzioni non militari. Secondo un sondaggio commissionato dall’Unione Europea il numero degli ucraini secondo cui l’Occidente non vuole la vittoria dell’Ucraina è salito in un anno dal 15 al 30%. Aumentate negli ultimi mesi anche le proteste dei familiari dei caduti. Zelensky oggi ha annunciato il dispiegamento di altri sistemi anti aereo Nasams per contrastare gli attacchi russi.

7 Novembre 2023

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