Sciopero 17 novembre: tutto su aerei, trasporti e treni

Bus, metro, taxi, treni e voli. Lo sciopero convocato dai sindacati per il prossimo 17 novembre coinvolgerà tutti i trasporti. La mobilitazione durerà quasi l’intera giornata, dalla mezzanotte alle 21. Sono due le fasce garantite per i servizi pubblici: dalle 6 alle 9 del mattino e dalle 18 alle 21. Nelle città, invece, i trasporti saranno garantiti per un totale di 6 ore, divise in due fasce da 3 ciascuno. Anche i tassisti hanno aderito. Stop anche ai trasporti marittimi, le cui partenze saranno ritardate di 24 ore. Garantite le linee e i servizi essenziali. Si fermerà anche il personale addetto al trasporto merci e alla logistica.

Lo Sciopero del 17 novembre

Intanto il Segretario della Cgil Maurizio Landini ha risposto al Ministro dei Trasporti Matteo Salvini: “Come abbiamo detto alla Commissione troviamo sbagliata l’interpretazione che dice che non è sciopero generale. Mette in discussione un diritto. È una interpretazione compiacente e utilizzata dal ministro Salvini in modo strumentale. Confermiamo lo sciopero – ha detto a Radio24 – come atto di responsabilità abbiamo esentato il trasporto aereo e portato a quattro ore dalle 9 alle 13 quello dei vigili del fuoco“. Landini ha anche detto che la Commissione di Garanzia “è compiacente con il Governo“.

Sciopero del 17 novembre: la precettazione

La Commissione di Garanzia, infatti, si è espressa in modo contrario alla mobilitazione, affermando che la protesta non avesse i giusti requisiti. Per questo Salvini ha paventato la disposizione di una particolare ordinanza: quella della precettazione. Ovvero, il governo può richiamare al lavoro con la ‘forza’, obbligandoli, i dipendenti pubblici. Il provvedimento amministrativo ha l’obiettivo di ridurre l’orario dello sciopero e deve essere emessa entro massimo 48 ore prima della giornata di mobilitazione.