La risposta al giornalista
Autogol di Mentana sui bambini decapitati da Hamas: ma i suoi follower non sono webeti
Il testa coda di Mentana è emblematico dell’ “informazione” sempre più ridotta a propaganda. Non è cosa da poco: per molti giornalisti la deontologia è diventata come le suole delle scarpe, e questo pregiudica la formazione dell’opinione pubblica e della democrazia.
Editoriali - di Mario Capanna
In un autolesionistico post su Facebook, Enrico Mentana si affoga per il mio articolo pubblicato qui domenica scorsa. Aveva detto, sul Tg della 7 dopo il massacro di Hamas nei kibbutz, di “bambini decapitati”, aggiungendo: “Non vi mostriamo le immagini perché sono scioccanti”.
Frase atta, con ogni evidenza, a dilatare l’orrore antipalestinese. Fake news, le immagini dei “bambini decapitati” non le aveva, dato che non esistono. Apriti cielo! Senza smentire nulla, né fare un’autocritica, prima bombarda l’Unità – il direttore Sansonetti gli ha già risposto per le rime – poi cerca , lo sprovveduto, di arpionare me, scrivendo di “una consonanza di sensibilità tra gli aguzzini di quella mattanza e l’autore dell’editoriale”.
Enrico, ma come ti permetti!? Tutto il mio lungo impegno politico attesta che sono stato sempre in prima fila contro il terrorismo, sia nostrano sia straniero. Lo sdegno di chi conosce la mia integrità e la mia storia è tale che numerosi amici avvocati mi invitano a sporgere querela per diffamazione aggravata, cosa su cui rifletterò.
Il testa coda di Mentana è emblematico dell’ “informazione” sempre più ridotta a propaganda, dove le affermazioni sono apodittiche e le prove un optional. Così il giornalismo si è trasformato in “giarnalismo”, ovvero nella superfetazione delle “notizie” secondo la post-verità. Non è cosa da poco: per molti – troppi! – giornalisti la deontologia è diventata come le suole delle scarpe, e questo pregiudica la formazione dell’opinione pubblica, e dunque della democrazia.
Accade qualche volta che dal male venga del bene. Il post del nostro autoflagellante ha ricevuto circa mille commenti di suoi follower. Ebbene: la schiacciante maggioranza lo incenerisce. Forse in giro, anche su Internet, c’è gente meno stupida di quanto qualcuno supponga.
L’Heautontimorumenos (“Il punitore di se stesso”) è una frizzante commedia del latino Terenzio. Che ci fosse già un Mentana… nel primo secolo a. C.?