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A Gaza ecatombe di bambini e in Israele popolo in rivolta contro Netanyahu: ma in Italia si parla di Schlein ad Atreju…

La rivolta del popolo contro la folle condotta di Netanyahu. E in Italia i giornali che fanno? Si accapigliano sulla Schlein ad Atreju...

Editoriali - di Piero Sansonetti - 19 Novembre 2023

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Palestinians evacuate survivors after Israeli airstrikes on buildings in Deir al Balah, Gaza Strip, Tuesday, Nov. 7, 2023. (AP Photo/Adel Hana)




Associated Press/LaPresse
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Palestinians evacuate survivors after Israeli airstrikes on buildings in Deir al Balah, Gaza Strip, Tuesday, Nov. 7, 2023. (AP Photo/Adel Hana) Associated Press/LaPresse Only Italy And Spain

Israele ha bombardato una scuola. E’ una carneficina. Non sappiamo quanti siano i morti ma ormai è inutile contare. Forse trenta, forse cinquanta o cento, la metà sono bambini.

L’Onu ci informa che in quaranta giorni i palestinesi uccisi dalle bombe dell’esercito israeliano sono stati 16.000. I bambini sono 5000. Nessuno ricorda una strage di queste proporzioni e rapidità. Si discute molto, negli ambienti internazionali, se si debba o no parlare di genocidio. Non saprei, non sono uno storico né un giurista. Ma che conta? La strage la vedono tutti.

L’accanimento di un potentissimo esercito contro un debole popolo non è in discussione. Neanche i crimini di guerra possono essere contestati. Ci sono, sono evidenti.

L’orrore dell’ecatombe dei bambini è certa (vedete: non si trovano più parole giuste. Ecatombe di solito è una parola usata per esagerare. Ekaton in greco vuol dire cento, ma qui parliamo di cifre oltre cento volte superiori. La parola ecatombe non basta).

Però c’è una novità. La rivolta del popolo contro la folle condotta di Netanyahu. Centinaia di intellettuali ebrei hanno scritto un bellissimo documento nel quale chiedono di interrompere l’assalto a Gaza e i crimini di guerra.

Una quantità enorme di persone hanno marciato da Tel Aviv fino all’ufficio del Premier, a Gerusalemme, per chiedere che sospenda il suo atteggiamento guerresco e avvii i negoziati. C’è un filo di speranza. Che torni la ragione. E in Italia? I giornali che fanno? Discutono della Schlein ad Atreju. Si accapigliano su questo. Per il resto sostegno cieco a Netanyahu e frasi fatte.

19 Novembre 2023

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