Il killer
Filippo Turetta, le parole dell’assassino di Giulia: “Volevo farla finita, non ho avuto il coraggio”
Le prime affermazioni del giovane che ha ucciso l'ex. Ha rivelato di aver pensato al suicidio. Presto tornerà in Italia dopo l'estradizione concessa dai giudici tedeschi
Cronaca - di Redazione Web
“Ho ammazzato la mia fidanzata, ho vagato questi giorni perché cercavo di farla finita, ho pensato più volte di andarmi a schiantare contro un ostacolo e più volte mi sono buttato un coltello alla gola, ma non ho avuto il coraggio di farla finita“. Filippo Turetta confessa ai poliziotti tedeschi l’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin. Nell’auto usata per disfarsi della ragazza e per percorrere mille chilometri fino in Germania gli agenti hanno trovato e sequestrato un coltello che ora dovrà essere analizzato per capire se è quello usato contro la studentessa.
Filippo Turetta: le ultime notizie
È di oggi la notizia per la quale il tribunale tedesco ha disposto l’estradizione per Turetta. La decisione sarà comunicata al Ministero della Giustizia che chiederà a Ministero dell’Interno di disporre il trasferimento in Italia del giovane assassino. “Il tribunale tedesco ha disposto l’estradizione di Filippo Turetta. Ringrazio la giustizia tedesca per i tempi rapidi con i quali ha operato, la nostra Ambasciata e le forze dell’ordine che stanno lavorando ininterrottamente per questo obiettivo“. Lo scrive su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
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Filippo Turetta: chi è l’assassino di Giulia Cecchettin
Intanto, la difesa di Turetta non esclude di chiedere l’effettuazione di una perizia psichiatrica sul giovane che ha ucciso Giulia Cecchettin. Lo ha affermato oggi il legale, Emanuele Compagno. “Perché non dovremmo escludere – ha sottolineato – di ricorrere a una perizia? Questo non per esonerare il ragazzo da ogni responsabilità, ma questo per capire davvero fino in fondo che cosa c’è stato nella mente“.