X

Madame live a Napoli: il concerto al Palapartenope, la grande attesa e la data finale del tour

Foto Gian Mattia D’Alberto/LaPresse 09 Febbraio 2023 Sanremo, Italia – Spettacolo – Sanremo, 73mo Festival della canzone italiana – Terza serata Nella foto: Madame, February 09, 2023 Sanremo, Italy – Entertainment – Sanremo, 73rd Italian Song Festival – Third evening. In the photo: Madame

Foto Gian Mattia D'Alberto/LaPresse 09 Febbraio 2023 Sanremo, Italia - Spettacolo - Sanremo, 73mo Festival della canzone italiana - Terza serata Nella foto: Madame, February 09, 2023 Sanremo, Italy - Entertainment - Sanremo, 73rd Italian Song Festival - Third evening. In the photo: Madame

“Pecche no Napoli” se lo chiedevano in fila, una fila lunga, alla Feltrinelli a inizio aprile alla Stazione Centrale. Era appena uscito L’amore, il secondo album in studio della cantante e autrice Madame, nome d’arte di Francesca Calearo, che in una manciata di anni si è presa tutto quello che poteva prendersi. Dalle canzoni su Youtube alle radio a Sanremo ai palazzetti. E andava così: fila, i dischi in mano, lei dentro, e tutto un chiedersi pecche no Napoli, pecche no Napoli: pecche no Napoli?

Madame era all’interno della libreria, sorrideva e scattava foto, raccoglieva gadget e regali, una proposta di fidanzamento davanti a lei, un paio di ragazzine sosia almeno. E i fan fuori, per la maggior parte adolescenti ma non soltanto adolescenti, in una coda lunga un paio d’ore, dischi e vinili rosso fuoco compatti in mano. Secondo album completamente diverso dal primo, l’omonimo del 2021 che era stato quasi una sorta di “Best Of” degli instant classic e delle hit che in pochi anni hanno fatto diventare la ragazzina di Sciccherie una popstar.

Un ragazzo, che si proclamava grandissimo fan di Fabrizio De Andrè, era rimasto affascinato dalla performance dell’ultimo Sanremo. Al Festival appena finito Madame aveva portato Il bene nel male e nella serata delle cover aveva cantato Via del Campo con Izi. L’amore, al ragazzo, pure gli era piaciuto: un concept album sull’amore, appunto, che attraversava diverse fasi del sentimento. Storie, sensazioni, ossessioni. E si smarcava dal rap, viaggiava verso il cantautorato, la canzone italiana, la rumba, la taranta. Un ibrido: pop.

L’amore di Madame

“È un disco in cui puoi entrare solo se accendi la fantasia – aveva raccontato Madame a Rolling Stone – , solo se abbandoni la razionalità. Non devi stare lì a tentare di capirlo. No. Perché se ti sforzi troppo a tentare di capirlo o ti viene da pensare che io sono una cogliona, oppure proprio pensi male di me. Nel senso: c’è un retrogusto che infastidisce, in questo disco, se lo affronti solo razionalmente. Lo so”. L’amore peccava senza vergogna di hybris, si impegnava in un progetto ambiziosissimo: cantare l’amore – che forse è quello che ha sempre cercato di fare la canzone. Lo faceva con coraggio. E raccoglieva il favore del pubblico, ottima accoglienza della critica, meno airplay forse. Candidato come miglior disco in assoluto dell’anno al Premio Tenco, non vinceva. Peccato, lo meritava.

Il tour di Madame

A soli 19 anni, nel 2021, Madame era già diventata la più giovane di sempre a vincere il Premio Miglior opera prima e Miglior canzone singola al Tenco. Con VOCE che aveva portato a Sanremo. Al firmacopie, in fila, cominciava a piovere, quasi nessuno aveva gli ombrelli, qualcuno parlava del confessionale: questo momento di sfogo durante i concerti di Madame dove si può dire più o meno di tutto. E qualche tempo dopo, dopo l’uscita de L’amore, l’inizio del tour, le prime date, Madame era tornata a Napoli per il Marragedon, 55mila persone all’Ippodromo di Agnano per il festone rap di Marracash. E alla fine, il primo settembre, l’annuncio: il 16 dicembre Madame al Palapartenope di Napoli.

Secondo Rolling Stone la cantante e autrice vicentina ha costruito un live solido, da popstar, un concerto mai sceso di intensità. “È apparsa libera e leggera, in un’ora e mezza che ha marciato ai duecento allora, ci ha leccato qualche ferita dell’anima”, si leggeva nel report sul live di Assago. Per il resto: Madame a 21 anni è la golden girl della musica italiana, non somiglia a nessuno, piega il linguaggio in un verso tutto suo, si è presa il pubblico con la scrittura, è cresciuta nell’esibizione vocale e nella performance, si è tatuata tutta la pancia. E quindi: “pecche no Napoli?”. Sabato 16 dicembre, sarà l’ultima tappa di questa parte di tour prima del Capodanno a Mantova.