Presidenza a rischio?
Donald Trump: cos’è il 14esimo emendamento e gli scenari per le elezioni
La sentenza della Corte Suprema del Colorado impedirà, al netto del ricorso già annunciato, a The Donald di partecipare alle primarie nello stato
Esteri - di Redazione Web
Il 14esimo emendamento, invocato dalla Corte suprema del Colorado per interdire Donald Trump dal voto delle primarie presidenziali repubblicane in quello Stato, fu adottato nel 1868, tre anni dopo la Guerra civile americana. L’emendamento affronta i diritti di cittadinanza e la pari tutela delle leggi. Ma la sezione terza afferma che i funzionari pubblici che hanno giurato di sostenere la costituzione sono banditi da futuri incarichi se coinvolti in una “insurrezione” o “rivolta” contro la costituzione stessa. La formulazione è considerata vaga e non menziona esplicitamente la presidenza.
Donald Trump: cos’è il 14esimo emendamento e gli scenari per le elezioni
L’emendamento fu usato contro il presidente confederato Jefferson Davis e il suo vice Alexander Stephens (entrambi avevano servito al Congresso) ma da allora è stato applicato raramente e mai contro un candidato alla Casa Bianca. La sezione terza fu introdotta per impedire che qualsiasi funzionario civile o militare che aveva servito negli Stati Uniti prima della Guerra civile riguadagnasse posizioni di autorità se aveva tradito il suo Paese sostenendo la Confederazione sudista. Era una reazione alla Guerra di secessione finita da tre anni. Ecco il testo: “Nessuno potrà essere senatore o rappresentante al Congresso, o elettore del presidente e del vicepresidente, o ricoprire alcuna carica, civile o militare, sotto gli Stati Uniti, o sotto qualsiasi Stato, se, avendo precedentemente prestato giuramento, in qualità di membro del Congresso, o come funzionario degli Stati Uniti, o come membro di qualsiasi legislatura statale, o come funzionario esecutivo o giudiziario di qualsiasi Stato, di sostenere la costituzione degli Stati Uniti, si sarà impegnato in un’insurrezione o ribellione contro la stessa (costituzione), o avrà dato aiuto o conforto ai suoi nemici. Ma il Congresso può, con un voto di due terzi di ciascuna Camera, rimuovere tale incapacità“.
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Donald Trump: perché l’ex Presidente è stato escluso dalle primarie del Colorado
La Corte Suprema del Colorado ha stabilito che Donald Trump non potrà partecipare alle primarie presidenziali dello Stato per il 2024. i giudici hanno stabilito che le azioni dell’ex Presidente, relative all’attacco al Campidoglio del 2021, lo rendono ineleggibile. Si tratta della prima volta nella storia che il Comma 3 del 14esimo Emendamento viene utilizzato per bandire un candidato alla presidenza. I giudici hanno così ribaltato la decisione del mese scorso di un giudice distrettuale di Denver secondo cui la Sezione 3 del 14esimo Emendamento – che esclude dalle cariche le persone che hanno compiuto un’insurrezione contro la Costituzione dopo aver giurato di sostenerla – non si applica alla presidenza. La decisione della Corte è stata presa a maggioranza.
Donald Trump: l’ex Presidente ha annunciato che farà ricorso
Eventuali ricorsi in appello saranno consentiti fino al 4 gennaio. In merito il portavoce della campagna di Donald Trump ha annunciato che farà ricorso contro la sentenza definendo la decisione dei giudici “completamente errata“. “Presenteremo rapidamente un ricorso alla Corte Suprema degli Stati Uniti e una contestuale richiesta di sospensione di questa decisione profondamente antidemocratica“, ha dichiarato in un comunicato il portavoce della campagna di Trump, Steven Cheung.