Due giornalisti sono stati uccisi in un attacco israeliano a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riferisce l’agenzia di stampa palestinese Wafa. Secondo quanto riferito da alcune fonti un drone israeliano avrebbe sparato un missile contro un veicolo che trasportava giornalisti nell’area di al-Mawasi, a ovest di Khan Younis, uccidendo il reporter 29enne Hamza Al-Dahdouh, e il giornalista Mustafa Thraya.
Israele-Hamas: ultime notizie
L’attacco aereo ha causato anche il ferimento di due giornalisti, Ahmed Al-Burash e Amer Abu Amr, che lavoravano entrambi per Palestine Today TV. Hamza è il figlio del capo dell’ufficio di corrispondenza dell’emittente Al Jazeera nella regione palestinese Wael Dahdouh, che nei bombardamenti aveva già perso la moglie, una figlia di 7 anni, un nipotino e un altro figlio di 15 anni. Stando alle informazioni disponibili, Hamza Dahdouh è stato colpito a morte in un raid a est della località di Khan Younis.
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Israele-Hamas: cosa è accaduto a Gaza
Un missile avrebbe centrato l’automobile a bordo della quale viaggiava. Secondo l’Ufficio dei media di Gaza, un organismo governativo, gli operatori dell’informazione uccisi nella regione palestinese dal 7 ottobre sono circa cento. In una nota l’assassinio di Dahdouh e Thuraya è definito “un crimine odioso” commesso “dall’esercito di occupazione di Israele contro i giornalisti“. Nel testo l’Ufficio denuncia “una guerra di genocidio contro la popolazione indifesa della Striscia di Gaza“.