"Alleanza di Difesa"

Guerra Russia-Nato nel 2025, il documento segreto della Bild: lo scenario di conflitto smentito da Mosca

Lo scenario di guerra ibrida rivelato dal quotidiano: un percorso delineato mese per mese fino all'esplosione del conflitto. L'obiettivo del Corridoio di Suwalki e il dispiegamento di 300mila soldati NATO. Il Cremlino: "Fandonie"

Esteri - di Redazione Web - 15 Gennaio 2024

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German soldiers load tank howitzers for transport to Lithuania at the Bundeswehr army base in Munster, northern Germany, Monday, Feb. 14, 2022. Germany gears up the Enhanced Forward Presence Battle Group in Lithuania at the NATO eastern front. (AP Photo/Martin Meissner)
German soldiers load tank howitzers for transport to Lithuania at the Bundeswehr army base in Munster, northern Germany, Monday, Feb. 14, 2022. Germany gears up the Enhanced Forward Presence Battle Group in Lithuania at the NATO eastern front. (AP Photo/Martin Meissner)

Il quotidiano tedesco Bild ha pubblicato un documento definito “segreto” del ministero della Difesa di Berlino che delineerebbe un possibile “percorso verso il conflitto” tra la Russia e la NATO. Nuova chiamata alle armi del Cremlino, minoranze etniche in agitazione, nuovi scontri, manovre militari su larga scala. La rivelazione arriva in un momento di grandissime tensioni internazionali e in particolare tra Russia e NATO, a quasi due anni dall’esplosione della guerra in Ucraina dopo l’invasione di Mosca, che ha negato la ricostruzione.

Il documento è definito “Classified – For Official Use Only”, lo scenario “Alleanza di Difesa 2025”. Si legge sul giornale: “Mese per mese e con una precisa localizzazione, vengono descritte le azioni russe e occidentali che culmineranno nel dispiegamento di centinaia di migliaia di soldati della Nato e nell’imminente scoppio della guerra nell’estate del 2025”. L’escalation secondo il documento dovrebbe partire nel febbraio 2024 con la chiamata in servizio di altri 200mila militari da parte della Russia seguita da “un’offensiva di primavera – sostenuta dal vacillante sostegno occidentale a Kiev” – con importanti successi entro giugno”.

A luglio “pesanti attacchi informatici e altre forme di guerra ibrida, soprattutto nella regione baltica, portano a sempre nuove crisi”. La ricostruzione continua con la presunta istigazione di minoranze etniche sul Baltico e di scontri utilizzati come pretesto per lanciare una manovra su larga scala, “Zapad 2024”, con “50.000 soldati nella Russia occidentale e in Bielorussia a partire da settembre”.

L’obiettivo del Corridoio di Suwalki

L’obiettivo di Mosca sarebbe, secondo il quotidiano, sarebbe la conquista del Corridoio di Suwalki, lo stretto passaggio terrestre tra la Bielorussia e Kaliningrad. A dicembre 2024 potrebbe esplodere un vero e proprio “conflitto di confine” mentre “gli Stati Uniti potrebbero essere più o meno senza leader per qualche settimana” in seguito a una possibile sconfitta elettorale di Joe Biden nelle elezioni presidenziali americane.

A maggio 2025 la NATO deciderebbe a quel punto delle “misure di deterrenza credibile” per prevenire un attacco al Corridoio e in un “giorno X” il dispiegamento di 300.000 soldati, tra cui 30.000 soldati della Bundeswehr, per confrontarne più di 200 mila russi. “Se la Russia verrà dissuasa dal dispiegamento della NATO, nello scenario da esercitazione rimane una questione aperta”.

La smentita del Cremlino

Il ministero della Difesa della Germania non ha voluto commentare il documento ma un portavoce ha comunicato che “prendere in considerazione tutti gli scenari, compresi quelli estremamente improbabili, è parte della quotidiana attività militare, specialmente nell’addestramento”. Puntuale la smentita del Cremlino, tramite le parole del portavoce Dmitry Peskov, citato dalle agenzie russe, secondo cui Bild “non esita a scrivere bufale, quindi preferirei non commentare”.

15 Gennaio 2024

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