Gran Bretagna sconvolta dalla morte di Bronson Battersby. Il bambino di due anni è stato trovato morto accanto al cadavere del padre 60enne, Kenneth Battersby. Entrambi i corpi sono stati scoperti soltanto il 9 gennaio, nonostante gli assistenti sociali erano intervenuti sul posto senza riuscire ad entrare. La tragedia si è consumata a Skegness, nell’Inghilterra settentrionale, dove polizia e servizi sociali hanno avviato un’inchiesta.
Bronson è stato trovato in pigiama, raggomitolato contro le ginocchia del padre. L’uomo aveva 60 anni, sarebbe morto a causa di un infarto. Secondo i primi accertamenti il piccolo invece sarebbe morto di fame e di disidratazione. Ritrovato vivo soltanto il cane della famiglia. La madre non vedeva il bambino da prima di Natale: i genitori si frequentavano poco e il piccolo viveva con il padre, cui era stato affidato.
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La situazione del bambino e della famiglia era già considerata a rischio, e infatti era seguita dagli assistenti sociali. Gli operatori erano intervenuti sul posto due volte, il 2 e il 4 gennaio, senza riuscire a entrare. Avevano allertato le forze dell’ordine e il 9 gennaio erano riusciti a entrare nell’appartamento. “Se avessero fatto il loro lavoro mio figlio sarebbe ancora vivo”, ha lamentato la madre del bambino. Sul corpo del piccolo sarà condotta l’autopsia.