Indagini in corso
Ucciso con sette coltellate, trovato morto lungo il torrente Stura nel Torinese
Cronaca - di Redazione
Il suo corpo senza vita è stato trovato lungo le rive del torrente Stura, alla periferia di Venaria Reale, non lontano da Torino. Un uomo di 44 anni, originario della Polonia, è stato ucciso secondo i primi rilievi effettuati dai carabinieri e del medico legale .
La vittima, stando ai primi riscontri un senzatetto, viveva in un rifugio di fortuna in un’area boschiva di Venaria Reale, non lontano dalla linea ferroviaria Torino-Ceres.
L’allarme è scattato quando al 112 è stata segnalata la presenza di un cadavere lungo il corso d’acqua, nei pressi dello stabilimento Magneti Marelli.
Secondo il medico legale dell’Asl To3 intervenuto sul posto per un primo esame del cadavere, il 44enne sarebbe morto dopo essere stato colpito sette volte con un oggetto acuminato al petto, ancora non è chiaro se un coltello o un cacciavite, alla schiena e al polpaccio sinistro.
Sull’episodio indagano i carabinieri e la Procura di Ivrea.
La vittima si chiamava Margin Wojciechowski: i carabinieri ipotizzano che l’omicidio sia maturato per un regolamento di conti. Nel pomeriggio, infatti, l’uomo sarebbe stato protagonista, in centro a Venaria, di un violento diverbio con un altro uomo che potrebbe essere l’assassino. Secondo quanto accertato dalle prime indagini, riferisce l’Ansa, Wojciechowski prima di morire l’uomo è riuscito a chiamare con il telefono cellulare alcuni famigliari e un amico che ha allertato le forze dell’ordine. Quando i carabinieri hanno raggiunto la zona vicino al torrente Stura dove viveva, l’uomo però era già morto.
(articolo in aggiornamento)