La coppia aveva una figlia
Omicidio a Martinengo, moglie uccide il marito a coltellate: 24 ore prima visitata in Psichiatria
Ha ucciso il marito nella loro abitazione di Martinengo, in provincia di Bergamo. Una donna di 45 anni è stata arrestata dai carabinieri della Compagnia di Treviglio con l’accusa di omicidio: l’uomo, 56enne, sarebbe stato accoltellato mortalmente alle prime luci dell’alba.
Lo “scenario” del delitto è una villetta di via Cascina Lombarda, una strada a fondo chiuso alla periferia del paese della Bergamasca. Secondo quanto riferisce l’Agi, dai primi accertamenti non risultano situazioni pregresse di attrito tra i due né episodi di maltrattamenti da parte della vittima.
L’edizione di Bergamo del Corriere della Sera scrive che la donna, 46 anni, avesse un passato di problemi psichiatrici, tanto da essere sottoposta a un trattamento sanitario tre anni fa.
Soltanto giovedì, riferisce l’Ansa, era stata sottoposta ieri mattina a una visita psichiatrica: ad accompagnarla in ospedale era stato proprio il marito, di professione operaio. Al termine della visita la donna era stata dimessa con una terapia farmacologica.
Quando sono arrivati i carabinieri, la donna, che di lavoro fa la giostraia, era in casa ed si è mostrata inizialmente “non collaborativa“. La coppia aveva una figlia di cinque anni.