Da Roma all'Ariston

Chi è Il Tre: il rapper dalla serie “Real Talk” a Sanremo con “Fragili”, il testo della canzone al Festival

Guido Senia è esploso con il contest "One Shot Game", a 26 anni vanta 4 Dischi di Platino e 2 d’Oro. È la sua prima volta a Sanremo

Spettacoli - di Redazione Web - 5 Febbraio 2024

Il Tre perché è nato il 3 settembre del 1997 e perché la famiglia è composta da tre persone, con la madre e il padre. Guido Senia, in arte Il Tre arriva per la prima volta a 26 anni sul palco di Sanremo per la 74esima edizione del Festival della Canzone Italiana. Porterà il brano Fragili. È di Roma, un rapper in ascesa nel panorama italiano, ha vinto 4 Dischi di Platino e 2 d’Oro, ha piazzato due suoi album al n.1 della classifica ufficiale Fimi/Gfk.

La carriera di Senia è decollata quando nel 2016 ha vinto il “One Shot Game”, un contest con oltre 400 partecipanti in arrivo da tutta Italia. Il suo primo singolo ufficiale è stato Bella Guido. Su Youtube ha ideato la serie “Real Talk” che è diventata un piccolo cult tra i giovani. Dopo un dj set tour nei club italiani Il Tre ha firmato per Atlantic Records/Warner Music dove pubblica prima L’importante, poi la street hit Cracovia Pt. 3 (certificato Platino), Le vostre madri, Fight e Te lo prometto (Doppio Platino).

Il significato del testo di “Fragili” la canzone de Il Tre a Sanremo

Il Tre ha raccontato che il suo rapporto con Sanremo è cambiato nel corso degli anni. “Fragili parla di una storia basata sulle mie esperienze. Dico che ognuno è fragile, basta trovare il modo giusto per convivere con i propri sbagli e demoni interiori”, ha raccontato in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni. “In un giorno abbiamo lavorato al testo, poi perfezionato qua e là, e ho persino cambiato la seconda strofa a un certo punto. Lo stile è sempre il mio, un mix di rap e pop, non volevo fare un pezzo sanremese che non fosse nelle mie corde”.

Il testo di “Fragili”, la canzone de Il Tre al Festival

di G. L. Senia – I. Sinigaglia – G. Di Mario – P. Zou – F. M. Aprili – G. L. Senia Ed. Bgg/Sugarmusic/Di Mario Giorgio – Roma – Milano – Roma

Le tue pupille sembrano pallottole se mi guardi mi ferisci

Ho dei pensieri che alzano la voce ma vorrei farli stare zitti

Tu sai che avevo bisogno d’aiuto, potevi pure mandarmi a fanculo

Invece mi hai detto che gli occhi che indosso non sono mai stati più tristi

Ma se un giorno il vento, ti portasse indietro

Dalle mie promesse, come se piovessero

Da un cielo nero lacrime di vetro

Perché ancora sento, il tuo rumore dentro

E siamo fragili

Come la neve

Come due crepe

E so che non è facile

Volersi bene

Stare in catene

Scusami ma può succedere e

Scusami se ti ho fatto del male

Ma siamo fragili

Come la neve

Come due crepe

Odio convivere con i demoni fissi nella mia testa

Il senso di colpa mi fa sentire una bestia

Vorrei dirti resta, si ti prego resta ma grido vattene

Perché sento la tempesta sotto le palpebre

E tu sei libera ah

Sei come un’isola ah

Nessuno ti abita

Mi rubi l’anima

E vorrei tornare indietro nel tempo

Sei la sete nel mio deserto

Sei come le fiamme bruciano nell’inferno

Adesso mi sento come un naufrago in mare aperto

E se potessi scapperei da ricordi che sono vipere

Perché mi fanno male e mi potrebbero uccidere

Voglio averti ancora addosso però non posso

Non voglio lasciarti andare non sono pronto

Ma siamo fragili

Come la neve

Come due crepe

E so che non è facile

Volersi bene

Stare in catene

Scusami ma può succedere e

Scusami se ti ho fatto del male

Ma siamo fragili

Come la neve

Come due crepe

In questo mare nero ci sei solo tu

Sei la mia isola ah, forse mi ucciderai ma

Volevo solo restarci di più

Ma siamo fragili

Come la neve

Come due crepe

E so che non è facile

Volersi bene

Stare in catene

Scusami ma può succedere e

Scusami se ti ho fatto del male

Ma siamo fragili

Come la neve

Come due crepe

Il Tre si esibirà nella serata dei duetti con Fabrizio Moro in un medley dei successi proprio di Moro.

Redazione Web

5 Febbraio 2024

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