Scorie e strascichi delle elezioni in Sardegna, lo scontro sulle cariche della polizia su giovani e giovanissimi alle manifestazioni pro Palestina, il dibattito sul premierato e sull’Autonomia Differenziata. E il panorama politico che cambia poco e niente nel giro di poche settimane, nonostante la prima e sonora sconfitta della premier Giorgia Meloni, che aveva scelto il candidato del centrodestra in corsa in Sardegna, alle elezioni vinte da Alessandra Todde. Questi i numeri, gli orientamenti di voto degli italiani secondo la SuperMedia di sondaggi YouTrend per Agenzia Italia.
La maggioranza di centrodestra nei sondaggi
Fratelli d’Italia scivola dello 0,2% al 27,9%. Stabile la Lega, all’8,3% che però deve guardarsi le spalle: Forza Italia, fresco della nuova elezione a segretario del ministro degli Esteri e vice primo ministro Antonio Tajani, sale ancora dello 0,2% fino al 7,7%. Un sorpasso degli Azzurri nei confronti del Carroccio nei pressi delle elezioni europee avrebbe del clamoroso. Noi Moderati all’1,3%.
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Le opposizioni sui sondaggi
Esulta l’opposizione, almeno nella sua composizione del cosiddetto “campo largo” o “campo progressista” dopo la vittoria di Todde alle elezioni regionali in Sardegna. Eppure la rincorsa della segretaria Elly Schlein è rimandata: scivola infatti anche il Partito Democratico, dello 0,3%, al 19,4%. Sale invece dello 0,2% il Movimento 5 Stelle dell’ex Presidente del Consiglio e “avvocato del popolo” Giuseppe Conte. Alleanza Verdi Sinistra sale appena dello 0,1%, al 4%. Stessa variazione di +Europa che sale al 2,6%.
Le elezioni europee
Ex Terzo Polo reduce da una performance non certo spettacolare alle elezioni regionali in Sardegna: Azione di Carlo Calenda scende dello 0,2% fino al 3,9%, stessa variazione ma di segno opposto per Italia di Matteo Renzi che sale al 3,2%. A chiudere il listone Italexit all’1,7% e Unione Popolare all’1,4%. I partiti si apprestano a entrare nella campagna elettorale per le elezioni europee, vero e proprio test se non dentro o fuori per diverse formazioni. La soglia di sbarramento è fissata al 4%, non sono escluse alleanze per riuscire a entrare all’europarlamento.
Le variazioni della SuperMedia sono state calcolate rispetto all’indagine del 15 febbraio scorso.