Il blitz
Belgio, sventato attentato terroristico in una sala concerti di Bruxelles: quattro arrestati, 3 sono minorenni
Il piano era quello di attaccare una sala da concerti a Bruxelles. Il progetto di attentato terroristico, da realizzare “nel giro di poche settimane”, è stato sventato dalle forze dell’ordine del Belgio. A renderlo noto è stata la procura federale belga all’indomani di un blitz che ha portato all’arresto di quattro persone, di cui tre minorenni, tra le città di Bruxelles, Ninove, Charleroi e Liegi.
Le quattro persone arrestate sono sospettate di essere legate all’estremismo islamico. “Secondo i primi risultati dell’indagine, sembra che una sala da concerto di Bruxelles sia stata presa di mira specificamente, con un attacco pianificato tra poche settimane“, ha detto l’ufficio.
- Attentato a Bruxelles, due svedesi uccisi a colpi di kalashnikov. L’assalitore in un video: “Sono dell’Isis, vendico i musulmani”
- Attacco a Bruxelles, “neutralizzato” dalla polizia l’attentatore in fuga: “Morto in ambulanza, caccia a due complici”
- Abdesalem Lassoued fotografato a Genova, le “tappa italiane” dell’attentatore di Bruxelles: era sbarcato a Lampedusa nel 2011
Le accuse per i quattro arrestati
Il componente maggiorenne del gruppo è stato arrestato con l’accusa di “partecipazione alle attività di un gruppo terroristico“. I sospettati, secondo quanto trapelato nel momento degli arresti,erano in contatto tra loro tramite app di messaggistica. Durante le perquisizioni, subito dopo il blitz delle unità speciale, gli investigatori non hanno rinvenuto armi né esplosivi nelle abitazioni
Gli attentati terroristici in Belgio
Il Belgio è stato scosso negli ultimi anni da diversi attacchi terroristici. L’ultimo lo scorso ottobre, quando due tifosi svedesi vennero uccisi a Bruxelles da Abdesalem Lassoued, 45enne di origini tunisine, riuscito a scappare per poi venire ucciso il giorno seguente in un conflitto a fuoco con le forze dell’ordine.
Come ricorda LaPresse, soltanto lo scorso anno una giuria ha giudicato sei persone colpevoli di omicidio terroristico per attacchi estremisti all’aeroporto di Bruxelles e ad una stazione della metropolitana che hanno ucciso 32 persone nella più sanguinosa violenza in tempo di pace del Belgio nel 2016, parte di un’ondata di attacchi in Europa legati al gruppo Stato islamico.
Tra i condannati per il loro ruolo nell’attentato suicida del 2016 c’era Salah Abdeslam, che sta già scontando l’ergastolo senza condizionale in Francia per il suo ruolo negli attacchi che hanno colpito i caffè di Parigi, la sala concerti Bataclan e lo stadio nazionale francese nel 2015. Gli attentati di Parigi e Bruxelles erano collegati alla stessa rete Isis.