Paura nella cittadina
Olanda, uomo prende in ostaggio diverse persone in un bar a Ede: liberi tutti i coinvolti, arrestato l’assalitore
Esteri - di Redazione
Olanda col fiato sospeso per quanto accaduto daquesta mattina a Ede, paesino non lontano da Utrecht, dove un uomo ha tenuto in ostaggio diversi clienti di un bar, minacciandoli con armi e forse esplosivi, per sette ore.
Sul posto sono state schierate in gran numero le forze dell’ordine olandesi, dotate di robot anti-esplosivi e artificieri: oltre 150 abitazioni nelle immediate vicinanze del Petticoat Cafe, il locale che funge da bar di giorno e da discoteca di notte dove è scattato l’allarme, sono state evacuate per precauzione e i cittadini sono stati trasportati nella casa comunale di Bergstraat. Oltre a essere stati chiusi i negozi della zona, anche i treni da e per la stazione della città dei Paesi Bassi, non lontana da Amsterdam, sono stati sospesi.
La polizia della regione in cui si trova la cittadina ha scritto sui social che “al momento non ci sono indicazioni di movente terroristico” nella presa di ostaggi. “Notiamo che ci sono molti interrogativi sul movente, ma al momento non ci sono indicazioni di un movente terroristico“, ha riferito la polizia. Alcune fonti riferiscono inoltre che è entrato in azione “mascherato” e che avrebbe detto di avere con sé anche degli esplosivi.
🚨 BREAKING: NETHERLANDS – BOMB ROBOT DEPLOYED – HOSTAGE SITUATION
A masked man reportedly carrying a “bag of explosives” and weapons entered the Petticoat Cafe in #Ede and has taken multiple hostages.#Breaking #Netherlands
— Breaking Alerter (@BreakingAlerter) March 30, 2024
Grazie all’unità di crisi attivata, dopo diverse ore di apprensione e paura, anche “l’ultimo ostaggio è stato liberato”, ha fatto sapere la polizia e “una persona è stata arrestata”. Dopo alcune ore infatti le trattative avevano portato alla liberazione di tre persone.
Dato l’orario in cui è iniziato l’agguato, si presume che il locale fosse in chiusura: le persone prese in ostaggio sarebbero dunque dipendenti del Petticoat Cafe, e non avventori: non a caso le tre persone liberate in una prima fase indossavano la divisa del locale.