Se Chiara Ferragni indossa un vestito speciale, lo posta su Instagram – che notizia! – , sorride generosamente, quello che indossa diventa magicamente un revenge dress. O almeno così la stanno vedendo media più piccoli o anche grandi, i giornali italiani che sulla vicenda dei Ferragnez, della rottura e della separazione tra l’imprenditrice influencer e il cantante e marito Federico Lucia in arte Fedez non stanno lasciando nemmeno una braciola. Revenge dress, una forma di vendetta: vestirsi in una maniera che possa suscitare un senso di pentimento, un rimorso profondo in chi ha tradito, lasciato, commesso un torto.
L’espressione è diventa famosa nel giugno del 1994, quando la principessa del Galles Diana Spencer si presentò a un garden party di Vanity Fair alla Serpentine Gallery di Londra, con un abito nero della stilista greca Christina Stambolian. Si era appena separata dall’ex marito, il principe Carlo, attuale Re del Regno Unito. Lady D indossò un vestito nero, corto e scollato. Stile piuttosto insolito per lei. Le sue immagini fecero il giro del mondo, si cominciò a parlare di revenge dress. Altri casi simili – o attribuiti come tali dai media – sono stati associati a Jennifer Aniston, Mariah Carey, Bella Hadid e Lay Gaga. Altre espressioni che ricalcano la stessa logica sono quelle del “revenge shopping” e “revenge body”.
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Il revenge dress da Lady D a Chiara Ferragni
Ferragni dopo due settimane senza postare è tornata sui social con un post da Venezia, uno scatto catturato davanti alla Basilica di San Marco. L’imprenditrice e influencer è arrivata per partecipare all’inaugurazione della mostra Musei delle Lacrime dell’amico Francesco Vezzoli presso il Museo Correr. Abito lungo, nero con collo alto, spalline strutturate, maniche a tre quarti, spacco laterale. Ai piedi décolleté a punta, tacco kitten, borsa griffata mini Kelly di Hermès. Secondo i media una maniera per comunicare la sua forza in un momento difficile e anche per riappropriarsi la sua leggerezza e sorridere dopo i momenti difficili degli ultimi tempi tra le inchieste e la relazione con Fedez.
E quindi no: Ferragni non può sorridere per sorridere, non può scattare una foto per scattare una foto – ricordiamo perché è famosa, magari: è lavoro -, non può indossare un abito speciale per indossare un abito speciale. C’entra sempre Fedez. “Ci sentiamo, siamo due persone adulte che si vogliono bene, non è che chiudiamo i ponti, è un periodo di crisi, ma ne abbiamo avuti anche in passato, questa è un po’ più forte …”, aveva detto in un’intervista a Fabio Fazio a Che tempo che fa. “Io e Chiara abbiamo passato tanti momenti difficili, la mia malattia. Sono stati tre anni molto complicati e purtroppo non abbiamo retto”, ha dichiarato Fedez alla trasmissione Belve di Francesca Fagnani.