Ospite a Belve
Chi è Piero Chiambretti: moglie, madre, figlia, la vita privata del comico che torna in Rai
Spettacoli - di Redazione Web
Piero Chiambretti, 68anni, comico, autore televisivo e conduttore, torna in Rai con un nuovo programma dal titolo ‘Donne sull’orlo di una crisi di nervi’, in onda in prima serata il 14 maggio su Rai3. Ospite a Belve si racconta.
Chi è l’ex moglie di Piero Chiambretti, Federica Laviosa
Chiambretti è stato sposato con Federica Laviosa. Dopo la fine del matrimonio, la storia è finita in tribunale per questioni economiche. I due hanno avuto una figlia, Margherita, nata nel 2011.
- Alberto Salerno chi è: il marito di Mara Maionchi, il tradimento (perdonato) e i figli
- Francesca Pascale a Belve, la storia con Paola Turci e Berlusconi: “Una persona vicina a Salvini mi fece paparazzare”
- Francesca Fagnani, chi è la giornalista di Belve: la carriera, la Rai, il compagno Enrico Mentana, figli, ospiti
Piero Chiambretti, chi è la figlia e il rapporto con la mamma
Ospite a Belve, tra i vari racconti dello showman manca un ricordo della madre, scomparsa 4 anni fa a causa del Covid. E nel parlare di sua figlia Margherita, il conduttore dice: “vorrei avesse qualcosa di mia madre: il coraggio, l’orgoglio, la serietà, l’indipendenza. Vorrei che assomigliasse a lei”. Infine, sulla sua assenza, commenta commosso: “Ho proprio una sensazione che non riesco a capire, ma è quella di averla accanto. Anche in questo momento, mi sembra che sia qui. Non so perché lo penso, perché non sono uno di quei mitomani, anzi, io non credo quasi a nulla… però io la sento qui”.
Perché Piero Chiambretti fu “fatto fuori” dalla Rai
Piero Chiambretti tra gli anni ’80 e 200 è stato un volto della rai. In una intervista a La Stampa del maggio 2023 raccontò di non ricordare chi fosse “l’esecutore” della sua cacciata dalla rai. Il mandante? “Si disse Berlusconi. Che poi però mi ha chiamato a Mediaset, dove sono in piena sintonia con Piersilvio. Lavoro lì da dodici anni, dopo averne fatti quindici in Rai”.
Chiambretti a Belve: “Situazione delicata in Rai, non si nega”
L’irriverente Piero Chiambretti, dopo anni di assenza, torna in Rai e si racconta a Belve, il programma di Rai2 condotto da Francesca Fagnani. Sulla scelta di tornare a Viale Mazzini, in controtendenza rispetto ai suoi colleghi, Fagnani chiede “pensa che la Rai sia il posto più giusto dove stare?”, e Chiambretti risponde “se devo chiudere spero di chiudere bene, dove ho cominciato. Adesso è una situazione delicata della Rai, non possiamo negarlo, non salvo certo la Rai, la Rai si salva da sola, però sono contento di trovarmi in una situazione già precaria, prima ancora di cominciare”. La giornalista a quel punto chiede: “l’addio di Amadeus la preoccupa o tutto sommato, diciamo, si libera uno spazio?” e Chiambretti: “io credo che se qualcuno se ne va qualche motivo ci sarà… che poi sia come dice qualcuno un libero pensiero o un libero mercato, questo lo lasciamo ai diretti interessati”. E poi conclude con una battuta delle sue: “So che in queste ore anche il papa ha firmato per la Nove!”.
Momenti esilaranti quando si parla della vita privata, anzi intima, del conduttore: dalle terapie sessuali di gruppo degli anni Settanta, alle sue disavventure con il viagra, fino a un poco erotico menage a trois: “anni fa lei raccontò di un suo menage a trois… eravamo due maschi e una ragazza, e abbiamo detto come ci mettiamo?”. E Chiambretti, che ricorda tutto, risponde a una divertita Fagnani, senza tralasciare dettagli.
Piero Chiambretti torna in Rai: qual è il nuovo programma
“La televisione è curiosa, inchiodata su palinsesti fermi a dieci anni fa. La presentazione dei programmi che fanno ogni anno è un copia incolla di quella dell’anno prima. Si muovono solo conduttori e i gruppi di lavoro. Queste evasioni dal nido danno un po’ di sale a una televisione stanca. Molti vanno altrove e ripetono gli stessi programmi, con lo stesso nome: io invece in Rai sono tornato con una cosa nuova”. Così Piero Chiambretti in una intervista a ‘La Stampa’ in vista del suo ritorno in Rai con lo show ‘Donne sull’orlo di una crisi di nervi’, in onda in prima serata il 14 maggio su Rai3.
“All’operazione Fazio voto 10. Ma il programma in sé non l’ho mai visto. Perché non guardo la tv, mai: è già troppo farla. Questo mi dà molta libertà perché così non sono tentato di copiare da nessuno. Certo, mi è capitato di proporre un programma che credevo di avere inventato e di sentirmi dire che c’era già una cosa identica in onda da dieci anni – ha spiegato – Dicono che in Rai sia tutto fermo? Questa cosa la sento da quasi quaranta anni. È sempre stato così: prima delle elezioni si ferma tutto, come in autostrada a Ferragosto. La lottizzazione c’è sempre stata, i governi piazzano i loro in azienda e questa è la norma. Questo freno a mano tirato su tutte le attività in attesa del voto è un déja vu. Due delle frasi che si sentono di più sono: ‘Aspettiamo le elezioni e poi vediamo’ e più ancora ‘bisogna vedere chi viene’, le sento da trent’anni”.
Chiambretti ha rivelato di aver iniziato a lavorare a questo nuovo programma “quando ero ancora a Mediaset. Poi l’arrivo a Raitre ha un po’ trasformato il progetto. Più che ospiti avrò degli ‘interventi’ di personaggi per raccontare pezzi di attualità e di vita, molto del mondo delle donne che sono le vere colonne della nostra società. Anche perché sono convinto che il mondo delle donne sia molto più interessante di quello degli uomini – ha concluso – Il programma è molto semplice, le mie nuove provocazioni stanno nella semplicità. Ho provocato pubblico e ospiti per troppo tempo. Quello che abbiamo in mente ora è fare servizio pubblico e offrire un po’ di evasione”.