Si fa sempre più complicata la situazione per il maltempo in Veneto, da ieri assieme alla Lombardia tra le regioni più colpite dall’ondata di pioggia che ha riguardato il nord Italia.
Nelle prime ore di venerdì il fiume Muson dei Sassi è esondato a Camposampiero (Padova), in località Rustega, per la rottura di un argine a causa delle forti piogge.
Alcune abitazioni, rimaste isolate, sono state evacuate. In azione numerose squadre dei vigili del fuoco, con soccorritori fluviali alluvionali del comando di Padova, Vicenza, Belluno e Venezia.
Il fiume Muson rompe gli argini
Come riferisce l’Ansa, la rottura arginale del Muson dei Sassi a Camposampiero ha portato le acque a invadere i territori posti a est del territorio, confinati a sud dall’argine del Muson Vecchio. Altri smottamenti di terreno ostruiscono la viabilità nell’area pedemontana trevigiana e bellunese.
Trovato morto un disperso a Cantù
Ondata di maltempo che ha provocato anche una vittima. Si tratta del 66enne Mario Porro, disperso da giovedì sera a Cantù. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato dai vigili del fuoco a circa tre chilometri a valle dal punto in cui era caduto in acqua.
Porroera uscito con due amici per vedere la piena del torrente, finendo poi nel corso d’acqua a causa del crollo di un ponticello pedonale, appoggiato sul terreno che ha ceduto a causa delle violente piogge degli ultimi due giorni.