Francesco Maria Chelli sarà il nuovo Presidente dell’ISTAT. Le commissioni Affari costituzionali di entrambe le aule, Camera dei deputati e Senato della Repubblica, hanno approvato la nomina. A Palazzo Madama giovedì sera con 18 voti favorevoli e un’astensione, a Montecitorio con 25 voti favorevoli, uno contrario e un’astensione. L’approvazione da parte delle Commissioni è l’ultimo passaggio prima della nomina formale al vertice dell’Istituto.
L’ISTAT è l’Istituto Italiano di Statistica che si occupa di pubblicare periodicamente dati su povertà, occupazione, finanza pubblica, economia del Paese. Statistiche e numeri che incidono anche sull’operato del governo secondo l’opinione pubblica Chelli aveva già assunto l’incarico come presidente facente funzioni poco più di un anno fa, il 9 maggio del 2023. Sarò successore di Gian Carlo Blangiardo. Al Consiglio dei ministri spetta proporre ufficialmente la nomina al Presidente della Repubblica che nei prossimi giorni dovrebbe procedere alla ratifica.
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Le polemiche per la candidatura di Chelli
La candidatura di Chelli aveva suscitato polemiche all’interno della comunità di statistici: secondo alcuni la procedura sarebbe stata viziata, priva di trasparenza in alcuni passaggi. Secondo quanto ricostruito da Il Corriere della Sera il ministero non avrebbe comunicato all’esterno i nomi dei componenti dell’organismo di selezione e non avrebbe fatto conoscere la terna dei finalisti candidati. Il ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo non avrebbe infine incontrato i tre candidati finali prima della proposta da sottoporre alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Chi è Francesco Maria Chelli
Francesco Maria Chelli è nato nel 1959. Si è laureato in Economia e Commercio, con lode, nel 1984 all’Università di Ancona. Da quasi trent’anni è professore universitario di statistica ed economia, dal 2006 al Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali della Facoltà di Economia “Giorgio Fuà” dell’Università Politecnica delle Marche. È già stato presidente onorario della Società Italiana di Economia Demografia e Statistica. Ha firmato oltre cento pubblicazioni scientifica nel campo di statistica economica. Dal 2021 lavorava anche all’ISTAT, dal maggio del 2023 svolgeva le funzioni di presidente.