Fermato un 41enne italiano
Omicidio a Bibbiano, folla inferocita tenta di linciare il presunto killer salvato dai carabinieri
Cronaca - di Redazione
Salvato dal linciaggio dopo l’arresto con l’accusa di omicidio. È quanto accaduto nelle notte a Bibbiano, in provincia di Reggio Emilia.
Intorno alle 23 di venerdì sera un un cittadino italiano di 41 anni, Riccardo Stefani, probabilmente dopo una lite, avrebbe accoltellato a morte un 61enne di origini albanesi, Ilirjan Minaj, che era andato nel condominio, dove vive il presunto omicida, per andare a trovare una nipote.
Stando ad una prima ricostruzione, di cui scrive l’Ansa, Stefani avrebbe incrociato Minaj sulla tromba delle scale del palazzo: tra i due ci sarebbe stato uno scambio di battute che si è trasformato in una violenta discussione. Il 41enne italiano si sarebbe quindi diretto verso il suo appartamento, ma Minaj avrebbe iniziato a prendere a botte la porta d’ingresso. A quel punto Stefani avrebbe brandito un coltello da cucina per colpirlo a morte.
Il 41enne presunto omicida è stato individuato e fermato dai carabinieri nel suo appartamento. Quando è stato portato via dalle forze dell’ordine vi sono stati momenti di forte tensione: i militari, sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Bibbiano unitamente ai colleghi della sezione operativa della compagnia di Reggio Emilia e del nucleo investigativo del comando provinciale, sono stati costretti a formare un cordone di protezione perché una trentina di persone giunte sul posto hanno tentato di linciare il fermato.
Stefani, arrestato dopo essere stato sentito dal pm di turno, è attualmente in carcere. Al 41enne, con diversi precedenti di polizia secondo quanto riferisce l’Ansa, i carabinieri hanno anche sequestrato un coltello da cucina ritenuto l’arma del delitto.