La triste notizia
Armando Pugliese: chi è e come è morto l’attore e regista napoletano
È scomparso uno degli eredi di Eduardo, dallo stile unico e inimitabile. La sua arte non sarà mai dimenticata. Tanti i messaggi di affetto e cordoglio
Cultura - di Redazione Web
Lutto per il mondo del teatro e della cultura: è morto oggi a Napoli il regista, drammaturgo e attore Armando Pugliese, tra i protagonisti del rinnovamento della scena artistica nazionale. Aveva 77 anni. Tra le sue opere più note, il ‘Masaniello‘ scritto con Elvio Porta. Pugliese, nato a Napoli, si diploma all’accademia Silvio D’Amico a Roma nel 1969. Grazie alla messa in scena de ‘Il barone rampante‘ conosce Italo Calvino, che gli affida la riduzione teatrale del suo romanzo: ha quindi inizio per Pugliese un percorso di drammaturgo, parallelo a quello della regia, attraverso il quale affronterà numerose elaborazioni di testi letterari in funzione della messa in scena teatrale.
Chi era Armando Pugliese
Dal 1981 al 1984 si trasferisce a Mola di Bari per lavorare, in qualità di direttore artistico, con la cooperativa Teatro Sud con il progetto di fondare una officina teatrale permanente. Torna in seguito a vivere a Roma; firma le regie di molti spettacoli, circa centosessanta, prodotti dai principali teatri stabili, come quelli di Genova, Catania e Roma, lavorando anche con numerose compagnie private. Con la compagnia di Luca De Filippo dirige ”O Scarfalietto‘ di Scarpetta nel 1986, ‘Ogni anno punto e a capo‘ nel 1988 e ‘Questi fantasmi‘ di Eduardo De Filippo nel 1992. Di Raffaele Viviani mette in scena, nel 1978, ‘Il circo equestre Sgueglia‘ per il Teatro di Roma.
Una vita a teatro
Nelle stagioni più recenti cura fra l’altro la regia de ‘I Viceré‘, con Turi Ferro e de ‘Il segno verde‘ di Pier Maria Rosso di San Secondo per il Teatro Stabile di Catania. Dal 1997 assume la direzione artistica della compagnia delle Indie Occidentali con la quale riallestisce lo spettacolo ‘Masaniello‘ e realizza per conto del Festival Taormina Arte, nell’ottobre 2009, uno spettacolo tratto dal romanzo di Curzio Malaparte ‘La pelle‘, ospitato poi al Teatro Mercadante di Napoli e al Teatro Argentina di Roma. Numerosi spettacoli e attori diretti da Pugliese hanno avuto riconoscimenti e premi come il premio Ubu, il Biglietto d’oro Agis e Gli Olimpici del Teatro, così come numerose sono state le presenze dei suoi spettacoli a festival europei, quali quelli di Edimburgo, Zurigo, Nancy e Parigi.
Il triste annuncio
“Armando se n’è andato stamattina nel sonno. Grazie a tutti gli amici per l’ondata di affetto. Risponderemo nei prossimi giorni, trovando un modo per ricordarlo insieme“, con queste parole, Annarosa compagna di vita di Pugliese, ha dato il triste annuncio della scomparsa dell’attore e regista. Tanti i messaggi d’affetto e cordoglio. Questo il ricordo di Isa Danieli: “Eri un ragazzo quando arrivasti in compagnia di Eduardo col tuo drappello di giovani artisti, disposti a far da comparsa pur d’imparare. Imparasti molto, moltissimo. Me ne accorsi più tardi, quando ebbi la fortuna di essere diretta da te molte volte. Ciao Armando, è stato un bel viaggio. L’ultimo fallo senza affanni e che ti sia lieve la terra. Mancherai“. Queste le parole di Vincenzo Salemme:
Addio ad Armando Pugliese i messaggi di affetto
“Era un artista vivace e curioso. Con tratti di grande genialità. Era una persona perbene. Ed era un uomo davvero divertente e libero, nonostante una profonda e sofferente sensibilità. Addio ad Armando Pugliese con il quale ho avuto occasione di lavorare e vivere momenti di affetto e di gioia. Un abbraccio ad Annarosa, sua compagna inseparabile“. Ha scritto Lina Sastri: “Se n’è andato un amico…un grande regista che ha fatto spettacoli rimasti nella storia del teatro. Un uomo severo e buono, profondamente onesto, che certo in questo mondo non ha trovato giustizia e giusto riconoscimento. Con lui ho debuttato e fatto fra le cose mie più belle in teatro, con lui muore la mia giovinezza. Un saluto e una carezza al caro Armando e un abbraccio affettuoso ad Anna Rosa“.