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Bocar Diallo: chi è l’operaio 31enne morto a causa dell’esplosione avvenuta all’Aluminium di Bolzano

Bocar Diallo: chi è l’operaio 31enne morto a causa dell’esplosione avvenuta all’Aluminium di Bolzano

È morto all’ospedale di Verona uno dei sei operai feriti venerdì notte nell’incidente all’Aluminium di Bolzano. L’uomo era stato trasportato di notte in elicottero al reparto grandi ustionati di Borgo Trento, dove però ieri sera è deceduto per la gravità delle ferite. L’operaio si chiamava Bocar Diallo, senegalese di 31 anni. A Verona è ricoverato un suo collega, mentre altri due operai a Milano e a Murnau in Baviera.

Incidente all’Aluminium di Bolzano: morto operaio 31enne

La morte di uno degli operai, gravemente ustionati a seguito di uno scoppio avvenuto allo stabilimento Aluminium di Bolzano qualche giorno fa, impone a ciascuno di noi di alzare la soglia dell’impegno sul fronte della prevenzione. Lavorare è sempre pericoloso, soprattutto in realtà sensibili come quelle industriali, e le cause possono essere tantissime. Lo valuteranno le indagini. Per questo dobbiamo avere un occhio sempre più attento verso coloro che sono esposti a questi pericoli. Perché la morte di ciascuno di essi o le ferite permanenti o le ustioni sul loro corpo sono il segno tangibile del sacrificio del lavoro al servizio del benessere collettivo della società. Ora un pensiero alla vittima ed un incoraggiamento ai feriti. È il momento solo del cordoglio“. Lo ha dichiarato l’On. Alessandro Urzì, coordinatore regionale del Trentino Alto Adige di Fdi.

Continua la strage sul lavoro

Ha invece dichiarato il Presidente della Camera Lorenzo Fontana: “È con grande dolore che piangiamo un’altra morte sul lavoro, a seguito dell’esplosione avvenuta due giorni fa in una fabbrica a Bolzano. Porgo le mie condoglianze alla famiglia della vittima e rivolgo il mio pensiero anche ai feriti che sono ricoverati. Auspico che le forze politiche si possano unire, mettendo in campo le iniziative più utili ed efficaci a garantire la massima sicurezza e le più adeguate condizioni a tutela dei lavoratori“.