Agguato a Ponticelli, Emanuele Pietro Montefusco ucciso in strada: aveva 49 anni

Omicidio a Napoli, quartiere Ponticelli, area Est della città. Qualche ora fa un uomo è stato ucciso a colpi di arma da fuoco in via Argine. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Poggioreale, che hanno avviato le indagini. La vittima è stata identificata e si chiama Emanuele Pietro Montefusco, aveva 49 anni ed era noto con il nomignolo di Zamberletto. Quest’ultimo aveva precedenti per druga e furti.

Agguato mortale a Ponticelli: la vittima

Secondo quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno, Montefusco – dopo essere stato affiliato al clan Sarno – sarebbe stato legato al sodalizio dei De Luca Bossa. Il suo ruolo sarebbe stato quello di gestire le piazze di spaccio in supporto al gruppo di Luigi Austero. Gli investigatori stanno cercando di fare luce su dinamica e matrice dell’agguato, avvenuto non lontano dal confine con il comune di Cercola (nel Vesuviano).

Allarme criminalità a Napoli

La prima ipotesi è quella camorristica, in quanto il delitto potrebbe inserirsi nel contesto criminale che da anni sta caratterizzando il quartiere. Questi i gruppi criminali contrapposti: da una parte di sono i De Micco-De Martino, dall’altra i De Luca Bossa-Minichini-Casella. Tra stese, agguati e bombe – nonostante le continue operazioni messe a segno dalle forze dell’ordine – è alta la tensione in zona. E non solo. Anche l’area Ovest, con il quartiere Fuorigrotta, è al centro di particolari tumulti nel quale sono coinvolti i clan della zona. Lo stesso sta accadendo ai Quartieri Spagnoli.