La conferenza stampa

Apre ‘a mezzo servizio’ la linea 6 della metro a Napoli, il sindaco Manfredi: “Questa è l’amministrazione del fare”. Quando sarà inaugurata la nuova funicolare di Chiaia

Presentato in Sala Giunta a Palazzo San Giacomo il nuovo percorso che permetterà di collegare Piazza Municipio (e quindi la linea 1) a Chiaia e Fuorigrotta (con gli interscambi per la Cumana e la linea 2 Fs). Le stazioni meravigliose e il tanto atteso deposito. Si parte il prossimo 17 luglio, orari ridotti per monitorare il flusso di viaggiatori e gli aspetti tecnico-meccanici. Novità anche per la funicolare di Chiaia. Il primo cittadino: "Stiamo tornando ad essere un Comune credibile"

Politica - di Andrea Aversa

12 Luglio 2024 alle 19:14 - Ultimo agg. 12 Luglio 2024 alle 19:26

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Apre ‘a mezzo servizio’ la linea 6 della metro a Napoli, il sindaco Manfredi: “Questa è l’amministrazione del fare”. Quando sarà inaugurata la nuova funicolare di Chiaia

Finalmente ci siamo, la decennale opera che visto la realizzazione della linea 6 della metropolitana di Napoli vedrà tra pochi giorni un suo primo compimento. Infatti, il prossimo mercoledì 17 luglio, alle ore 7.30 partirà il primo treno che collegherà in circa 15 minuti Piazza Municipio a Fuorigrotta. È stato così compiuto l’anello di congiunzione con la linea 1 che da Garibaldi arriva a Scampia, con la Cumana e la linea 2 delle Ferrovie dello Stato. Il Comune di Napoli, alla presenza del sindaco Gaetano Manfredi, dell’assessore Edoardo Cosenza, del direttore Anm Vincenzo Orazzo e del ceo Hitachi Rail Italia Luca D’Aquila, ha presentato oggi il progetto in occasione di una conferenza stampa svoltasi nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo.

La linea 6 della metropolitana di Napoli

Al momento la tratta che prevede le stazioni di ChiaiaSan PasqualeArco Mirelli (queste ultime tre, insieme a quella di Municipio, sono state quelle costruite ex novo), MergellinaLalaAugustoMostra (queste, invece, sono state riqualificate e risalgono alla linea Ltr realizzata ai tempi di Italia ’90), avrà a disposizione solo 5 treni, una percorrenza di ogni 13 minuti e un orario che garantirà corse dalle 7.30 alle 15.30. Un modo, hanno spiegato il sindaco e l’assessore che consentirà di comprendere la portata del flusso di viaggiatori e di correggere eventuali imprevisti tecnici e meccanici. Tra il 2025 e il 2026 saranno introdotti 6 nuovi treni, le corse ci saranno ogni 10 minuti, mentre tra il 2027 e il 2030, grazie all’arrivo di altri 11 convogli, la frequenza sarà di ogni 4 minuti. Nel frattempo saranno fatte anche nuove assunzioni per garantire un servizio sempre più efficiente.

Le stazioni e il deposito: parla Manfredi

Siamo molto felici di questa inaugurazione – ha dichiarato il sindaco Manfredi – L’obiettivo è quello di potenziare la mobilità garantendo alla città di Napoli un servizio del trasporto pubblico di livello. Un altro aspetto importante è quello della serietà: abbiamo mantenuto gli impegni con l’Europa che non ci ha tolto i fondi disponibili. Rispettando tutte le date, siamo risultati credibili come amministrazione. Tutto parte dalla realizzazione del deposito Campegna, che sarà ultimato, il cui accordo siglato nel 2021 ha scongiurato il blocco delle risorse. Così come eravamo obbligati ad inaugurare la linea entro questo mese di luglio. Insomma, non si potrà più dire che ha Napoli, le cose si iniziano e non si finiscono. Siamo ovviamente pronti a tutte le modifiche necessarie per rendere sempre più ottimale il trasporto, e mi riferisco alle future dead line sull’inserimento dei nuovi treni e all’allargamento del deposito, ma anche all’assunzione di nuovo personale. Su questo abbiamo già provveduto a far rientrare numerosi ‘cervelli in fuga’ tra macchinisti e agenti di stazione. La prospettiva, oltre quella più o meno definitiva del 2030, anno entro il quale ci auguriamo di chiudere tutti i cantieri, è quella di avere nel 2026 la metro che arriva a Capodichino. La bacchetta magica, dopo anni di sfascio, nessuno la tiene ma stiamo lavorando al meglio per la tutela dei cittadini. Per questo ringrazio l’Anm e Hitachi“.

La funicolare di Chiaia

L’assessore Consenza, si è invece soffermato sulla predisposizione della connessione internet all’interno dei vagoni e dei tunnel: “Per quanto riguarda l’installazione del WiFi, i lavori sono già terminati all’interno delle stazioni. In questa fase, che terminerà entro l’estate, il gestore unico insieme agli altri gestori stanno facendo i vari test tecnici e infrastrutturali, riguardanti la linea e le antenne, che se daranno esito positivo consentiranno al servizio di essere attivo in poco tempo“. Infine, l’annuncio sull’inaugurazione della funicolare di Chiaia che sarà aperta, “entro la fine del 2024, magari anche prima – ha spiegato Cosenza – In pratica si è perso tempo a causa dell’assenza delle ditte in sede di gara d’appalto. Il motivo è semplice: la precedente amministrazione non le aveva pagate, così il Comune oltre a dover sospendere il servizio ha avuto anche un grave danno d’immagine. Stiamo recuperando credito anche in questo senso e nel caso della funicolare è stato come farla nuova, almeno per quanto riguarda la parte meccanica. Sulle date ci andiamo con i piedi di piombo, in quanto – una volta finiti i lavori – dovrà essere fatto il relativo collaudo“.

Le foto della conferenza stampa

12 Luglio 2024

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