È morto Hassani Shapi: addio all’attore de “Il Clandestino” e “Star Wars”, fu Saddam Hussein in una fiction

Hassani Shapi era stato di recente tra i protagonisti della serie tv Il Clandestino, interpretava il personaggio Palitha. È stato proprio l’attore protagonista della fiction, l’attore Edoardo Leo, a dare la notizia della sua morte. Aveva 51 anni l’attore keniano che era diventato celebre per molte interpretazioni in numerose commedie italiane. Shapi sarebbe morto in Kenya qualche giorno fa secondo quanto scrive Leo nel suo post sui social annunciando la scomparsa.

“Non so da dove cominciare. Ma è inutile fare giri di parole. Hassani Shapi è scomparso. La notizia della sua morte, arrivata dal Kenya con molti giorni di ritardo, mi ha sconvolto – ha scritto Edoardo Leo – E ancora non riesco a realizzarlo. Mi imbarazza terribilmente scrivere questa cosa su un social. Chi mi segue sa quanto pudore e riservatezza io abbia per le mie cose private. In questo caso non riguarda solo me e mi rendo conto che molte persone che hanno apprezzato ‘Il Clandestino’ e quel meraviglioso personaggio che era Palitha, sono all’oscuro di questa notizia”.

 

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Chi era Hassani Shapi

Shapi era nato nel 1973 a Mombasa, in Kenya. Ha vissuto e lavorato tra Stati Uniti, Regno Unito e Italia. E infatti nella sua filmografia spiccano ruoli televisivi e cinematografici, alcuni anche di primissimo piano, tra questi il capitolo La minaccia fantasma di Star Wars, Lezioni di Cioccolato, Oggi sposi, Nessuno mi può giudicare, Femmine contro maschi, Senza arte né parte, Il giorno in più. Era diventato noto per la sua interpretazione del presidente e dittatore dell’Iraq Saddam Hussein nella serie televisiva Intelligence-Servizi & Segreti di Mediaset e per il ruolo di Ben Dridì nella serie televisiva L’ispettore Coliandro di Mediaset.

L’ultima performance proprio in Il Clandestino, al fianco di Edoardo Leo. “Ho passato mesi e mesi accanto ad un uomo adorabile, gentile, discreto e dal sorriso contagioso. Un attore sorprendente che è stato il vero mattatore della serie. Senza di lui non sarebbe stato possibile. Mi permetto di scriverne solo perché so quanto sia entrato nel cuore di tanta gente che magari vorrebbe dargli un saluto o dedicargli un pensiero. Avrei evitato ma quando leggo che ci aspettate insieme nella seconda stagione mi sento stupido a stare zitto. Ciao Has. Ciao Socio. Dovunque tu sia, grazie”.

Al momento non sono state rese note le cause della morte dell’attore.