Parigi 2024
Perché Sinner non va alle Olimpiadi di Parigi: cosa ha, chi gioca al suo posto e cosa cambia per la classifica Atp
Sport - di Redazione
Jannik Sinner, il tennista italiano numero uno al mondo nel ranking Atp, non parteciperà alla Olimpiadi di Parigi che iniziano ufficialmente venerdì 26 luglio con la cerimonia d’apertura.
Sinner, che sarebbe stato la testa di serie numero uno nel torneo dopo un 2024 in cui è riuscito a conquistare il suo primo torneo dello Slam, l’Australian Open, si è ammalato di tonsillite, come da lui stesso comunicato via social.
Sinner con la tonsillite, salta le Olimpiadi
“Sono amareggiato di informarvi che purtroppo non potrò partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi. Dopo una buona settimana di allenamento sulla terra ho cominciato a non sentirmi bene. Ho trascorso un paio di giorni a riposo ed in visita il medico ha riscontrato una tonsillite e mi ha fortemente sconsigliato di giocare. Perdermi i Giochi è una grandissima delusione visto che era uno dei miei obiettivi principali per questa stagione. Non vedevo l’ora di avere l’onore di rappresentare il mio paese in questo evento importantissimo. Un grande in bocca al lupo a tutti gli atleti italiani che supporterò da casa. Forza Italia”, è il messaggio affidato ai social dal tennista 22enne altoatesino, una delle stelle della spedizione azzurra e su cui l’Italia puntava per portare a casa una medaglia.
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Dopo uno stato febbrile avuto in questi giorni, che aveva già portato una certa apprensione e ritardato la partenza di Jannik per la capitale francese, la situazione è probabilmente peggiorata portando alla decisione del forfait.
Sinner e i problemi di salute del 2024
Una stagione ricca di successi ma anche di problemi e acciacchi, quella di Jannik. Il 22enne italiano aveva accusato un fastidio all’anca nella semifinale dell’Atp 1000 di Montecarlo col greco Tsitsipas, diventato di fatto un infortunio a Madrid tanto da costringere Jannik e il suo team a rinunciare agli Internazionali di Roma.
Quindi i problemi in semifinale a Wimbledon contro il russo Medvedev, con un malore in campo che quasi lo costringe al ritiro. Anche per questo, per provare a ricaricare le pile, Sinner aveva optato dopo lo Slam sull’erba di Londra di scappare per una breve vacanza in Sardegna con la fidanzata, la tennista russa Anna Kalinskaya, per poi riprendere gli allenamenti in vista delle Olimpiadi, fino alla febbre e alla tonsillite.
Chi al posto di Sinner alle Olimpiadi
Sinner sarebbe volato a Parigi per un doppio impegno sulla terra rossa che solitamente ospita il Roland Garros, quello in singolare e quello nel doppio maschile, in cui era impegnato con Lorenzo Musetti.
Chi prenderà il posto di Jannik? Il regolamento prevede che in questa fase così avanzata, in caso di forfait, ci sia l’ingresso di un giocatore della stessa nazionalità già presente nel tabellone di doppio. Al posto di Sinner ci sarà dunque Andrea Vavassori, che andrà ad affiancare Lorenzo Musetti, Luciano Darderi e Matteo Arnaldi: Vavassori inoltre giocherà il doppio maschile in coppia con Simone Bolelli e quello misto con Sara Errani.
Quanto a Musetti, il tennista carrarino dovrà ovviamente cercare un nuovo compagno di doppio tra gli altri italiani impegnati nel singolare, dunque uno tra Darderi e Arnaldi.
Cosa cambia in classifica per Sinner
Al di là dell’ovvia delusione per la mancata partecipazione ai Giochi Olimpici, per Sinner in ottica della classifica Atp non cambierà nulla. A partire dalle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016, i tornei di tennis olimpici (sia maschile che femminile) non valgono punti per i ranking mondiali.
Fino alle Olimpiadi di Londra 2012 i tornei di tennis assegnavano punti per la classifica mondiale: ai vincitori ne andavano 750 per le graduatorie Atp di singolare e doppio e 685 per quelle Wta, anche in questo caso sia in singolare che in doppio.