Un ippon straordinario, un mix di forza e tecnica che ha steso il campione mondiale sudcoreano in carica Kim Minjong. Un gesto che ha fatto impazzire il pubblico presente e fatto vincere a Teddy Riner la medaglia d’oro nel judo alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il gigante transalpino ha conquistato in casa ben due ori (nel singolare maschile e a squadre), diventando di fatto il judoka più premiato di sempre, nella storia di questa disciplina. 204 centimetri per 138 chili, Riner è nato 35 anni fa a Pointe-à-Pitre, a Guadalupa.
Chi è Teddy Riner: il gigante del judo più forte di sempre
La sua categoria è quella, ovviamente, dei +100kg. Ha vinto 12 Mondiali, di cui sei consecutivi e detiene il record di titoli conquistati. Cinque gli Europei portati a casa, conquistando lo slam nel 2007, ovvero vincendo entrambe le competizioni nello stesso anno. Sempre nel 2007 Riner, con la vittoria del Mondiale, è diventato il campione più giovane di sempre (aveva 18 anni). Alle Olimpiadi ha portato nella sua bacheca cinque medaglie d’oro (tre ori e due bronzi).
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Il fisico, peso e altezza: perché ha combattuto con l’Italiano Pireli 40 chili più leggero
Riner ha avuto anche un record di imbattibilità, durato ben 10 anni (2010-2020) e 154 match. Perché il gigante francese ha combattuto con il judoka italiano Gennaro Pirelli, 40 chili più leggero? Innanzitutto, bisogna dire che il judo misto a squadre è stato introdotto in occasione delle precedenti Olimpiadi di Tiokio 2020. Fanno parte dei team tre uomini e tre donne inserite nelle rispettive categorie di peso. Per le competizioni di squadra, le categorie sono di meno rispetto alle gare singole. Ed è questo che può causare un incontro tra due atleti dal peso molto diverso.