Fumata bianca nella maggioranza di centrodestra: il candidato alla carica di Presidente della Regione Liguria sarà Marco Bucci, sindaco di Genova. Ad annunciare la scelta un comunicato congiunto di Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Antonio Tajani e Maurizio Lupi. Ovvero i leader dei partiti di centrodestra Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati. Avrebbe spinto per Bucci soprattutto il Carroccio, in particolare con il viceministro Edoardo Rixi e il segretario e vice primo ministro Matteo Salvini. Si vota dopo il caso Toti, con l’arresto dell’ex governatore di centrodestra costretto ai domiciliari, almeno fino alle dimissioni. Bucci sfiderà Andrea Orlando, ex ministro, dem, candidato del centrosinistra allargato.
“Marco Bucci è la persona giusta per dare continuità alla crescita della Liguria portata avanti in questi anni grazie all’ottimo lavoro del centrodestra. Bucci ha dimostrato, sul campo, di essere un ottimo amministratore. È stato uno dei protagonisti di quel ‘modello Genova’ che ha consentito in tempi record di ricucire la ferita del ponte Morandi e costruire il nuovo Ponte San Giorgio, ha realizzato grandi opere infrastrutturali, ha investito sulle specificità del territorio e si è occupato di riqualificare le periferie genovesi. Siamo convinti che i cittadini liguri sapranno apprezzare le sue capacità amministrative e politiche e sostenere il percorso di cambiamento avviato dal centrodestra. Ringraziamo il Sindaco Bucci per aver accettato questa nuova, straordinaria, sfida. Scelta che dimostra ancora una volta il suo amore per la sua terra”.
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Chi è Marco Bucci
Bucci è sindaco di Genova dal 2017. È un manager, non iscritto a nessun partito. Laurea in chimica, ha lavorato per 3M e Kodak prima di passare all’industria farmaceutica. È stato amministratore di Liguria Digitale. La prima elezione nel 2017. È diventato il primo sindaco di centrodestra a Genova nel dopoguerra. A differenza della prima elezione, quando arrivò al ballottaggio con il candidato di centrosinistra Gianni Crivello, nel 2022 vinse già al primo turno con il 55,49% delle preferenze. Entrambe le volte si è candidato da indipendente, sostenuto dalla coalizione di partiti di centrodestra.
Non sarà costretto a lasciare l’incarico di sindaco fino alle elezioni. Qualora dovesse essere eletto, la carica diverrebbe incompatibile. Potrebbe invece tornare al Comune in caso di sconfitta. Un sondaggio Tecné commissionato da Primocanale attesta il suo gradimento al 45% con un dato dell’84% presso l’elettorato di centrodestra. Ha superato la concorrenza di Ilaria Cavo e di Pietro Piciocchi. A inizio giugno era stato operato d’urgenza all’ospedale Galliera a causa di “una metastasi linfonodale da neoplasia cutanea”, un tumore della pelle che si è diffuso ai linfonodi.
Per le regionali in Liguria si voterà il 27 e 28 ottobre.