Incidente a Machu Picchu, anche italiani feriti nello schianto: l’autobus precipitato fuori strada in Perù

Anche cittadini italiani tra i circa trenta feriti nell’incidente che ha coinvolto un bus turistico in Perù. Lo riporta l’ANSA. Almeno sei gli italiani feriti che viaggiavano sul pullman che viaggiava nei pressi di Machu Picchu, il sito archeologico inca che è anche l’attrazione turistica più nota e visitata del Perù. Si apprende di “feriti di varia gravità”. Polizia e i residenti sono intervenuti in aiuto dei passeggeri. Il ministero degli Esteri ha fatto sapere che “l’ambasciata d’Italia a Lima si è attivata per fornire la massima assistenza consolare ai connazionali” ed è ”in contatto con i familiari” delle persone coinvolte.

L’incidente si è verificato intorno alle 11:30 di lunedì, le 18:30 italiane. Secondo le poche informazioni finora disponibili il pullman sarebbe uscito di strada mentre scendeva da Machu Picchu verso la cittadina di Aguas Calientes. L’autista potrebbe aver perso il controllo del mezzo che è precipitato sulla strada di montagna a zig zag che collega il sito storico. L’autobus sarebbe caduto per una quindicina di metri. Secondo il sito locale El Peruano l’incidente si sarebbe verificato tra le curve sei e sette dell’autostrada Hiram Bingham.

“Abbiamo 30 turisti feriti, sono stati tutti portati a Cuzco”, ha dichiarato un funzionario di polizia. Alcuni di questi sono ricoverati con fratture multiple. La compagnia di trasporti ha fatto sapere di aver aperto un’indagine sull’incidente. Ha parlato di un problema di “disattenzione”. A bordo del pullman anche cittadini peruviani, cileni, messicani, guatemaltechi, cinesi e un giapponese. Il Machu Picchu è un sito archeologico, una cittadella costruita nel XV secolo dall’imperatore inca Pachacuti. Si trova nel dipartimento di Cuzco a un’altitudine di 2.348 metri sulle Ande peruviane.