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Omicidio a Modena, strangolata in casa e trovata morta nel letto: il figlio confessa il delitto in diretta tv

Omicidio a Modena, strangolata in casa e trovata morta nel letto: il figlio confessa il delitto in diretta tv

È caccia all’uomo in provincia di Modena dopo l’omicidio di Loretta Levrini, l’anziana donna di 80 anni trovata morta in casa a Spezzano di Fiorano, una frazione del comune di Fiorano Modenese, nella giornata di domenica 22 settembre.

Il principale sospettato è il figlio di 50 anni: l’uomo avrebbe strangolato la madre per poi darsi alla fuga facendo perdere le proprie tracce. Ad allertare le forze dell’ordine è stata l’altra figlia, sorella del sospettato, che era trovare la madre nel pomeriggio di domenica per poi trovarsi di fronte al cadavere del genitore.

Le ricerche si stanno concentrando in particolare nei pressi della bocciofila di Fiorano Modenese, sono in campo diverse squadre. Il timore è che dopo aver ucciso la madre il cinquantenne, Lorenzo Carbone, possa essersi tolto la vita: per le ricerche i vigili del fuoco stanno adoperando anche dei droni.

Quanto alle indagini sull’omicidio, sono al lavoro i carabinieri: la vittima sarebbe morta strangolata, trovata nel letto con un laccio al collo.

Quanto al movente, per ora nessuna ipotesi è esclusa. Vicini di casa e chi conosceva la donna uccisa e il figlio, scrive la Gazzetta di Modena, parlano di una famiglia “normale che non aveva mai dato segnali tali da immaginare uno scenario così tragico”.

La confessione in diretta tv

La svolta nel caso è arrivata nel pomeriggio di lunedì, quando Carbone è tornato nella sua abitazione ed è stato intervistato da alcuni giornalisti presenti a Fiorano Modenese per seguire la vicenda. Intercettato sotto casa dal giornalista di Pomeriggio 5 Fabio Giuffrida, l’uomo ha confessato l’omicidio della madre in diretta televisiva.

Rispondendo alle domande, l’uomo ha risposto in lacrime, ammettendo di aver strangolato la madre. “Ho ucciso io mia madre, dopo sono andato fino a Pavullo vagando per la strada e non ho dormito tutta notte. Ho provato a ucciderla prima con il cuscino, poi con la federe e alla fine l’ho strangolata con i nastrini. Perché l’ho fatto? Non lo so – ha detto in lacrime – ma non ce la facevo più, mia mamma era tra la demenza e l’Alzheimer, non riuscivo a gestirla“. Subito dopo i giornalisti hanno allertato i carabinieri, che hanno preso in consegna l’uomo portandolo in caserma.