La storia di Ann Hodges, la donna che fu colpita da un meteorite

“Che ti colpisca un meteorite!”. Questa invettiva, per quanto in uso, non fa chiaramente riferimento ad un evento realmente possibile. O perlomeno non così tanto probabile. E invece, nel 1954, negli Stati Uniti (e dove altro se no?), una donna è stata colpita da un meteorite. Incredibile – nonché veramente molto raro – ma vero. Infatti la statistica parla chiaro: 1 persona su 1.600.000 ha la possibilità di essere colpita da un meteorite. Insomma, è decisamente molto più alta la possibilità di vincere il Superenalotto.

CHI È ANN HODGES, LA DONNA COLPITA DA UN METEORITE

Questa donna si chiamava Ann Hodges. Aveva 34 anni quando, sdraiata sul divano della casa che aveva preso in affitto con il marito a Sylacauga, in Alabama, un meteorite di 4 kg ha sfondato il tetto e, dopo essere rimbalzato su una grossa radio nel soggiorno, le ha colpito il fianco destro. La Hodges ha riportato un livido molto grosso sulla coscia, immortalato da una foto sul Time. Ma i veri guai per Ann Hodges sono iniziati più tardi, in una lunga disputa sulla proprietà del meteorite.

LA DISPUTA LEGALE: DI CHI ERA LA PROPRIETÀ DEL METEORITE?

Ne nacque una battaglia legale che durò diversi anni tra il proprietario di casa, che sosteneva di essere il legittimo proprietario del prezioso sasso, e Ann e suo marito, gli affittuari. Questa lotta in tribunale, che si concluse dopo anni con la rinuncia del proprietario di casa, attirò moltissimo l’attenzione dei media. Tutto questo incise sulla salute sia fisica che mentale di Ann Hodges, che è finita con il separarsi dal marito ed è morta molto giovane, a 52 anni, per insufficienza renale. La pietra portò invece fortuna ai vicini di casa di Ann e il marito, che, trovando nel loro giardino delle schegge del “meteorite Hodges”, riuscirono a venderlo e a farne una piccola fortuna: si comprò casa e auto. Sembra incredibile che l’unico evento documentato di una persona colpita da un meteorite alla fine abbia avuto un finale tanto amaro: la Hodges non era infatti riuscita a sfruttare in qualche modo l’evento eccezionale di cui era stata vittima. Anche se, pur essendo un caso molto raro il suo, per la legge dei grandi numeri non dovrebbe essere l’unico nella storia.

I PRECEDENTI: INDIA, NEW YORK E PERÙ

In India, nel 1825, ci sono documentazioni – di cui non è mai stato possibile verificare la veridicità – della caduta di un meteorite che ha colpito un uomo, che ha perso la vita, e una donna, lasciandola semplicemente ferita. Ci sono poi altri casi in cui, pur senza uccidere o ferire persone, ci sono state cadute di meteoriti persino in zone popolate. Seguendo un ordine cronologico: nel 1992, nello stato di New York, un meteorite è caduto sopra una macchina parcheggiata. Nel 2003, un’altra pietra è piombata su una casa privata a New Orleans. Nel 2007, in Perù, a seguito della caduta di un meteorite in un campo vicino alla propria casa, sei persone sono rimaste intossicate dai fumi di arsenico rilasciati dal terreno dopo l’impatto. L’ultimo caso di cui si hanno tracce risale invece al 2013, quando in Russia, l’onda d’urto di un meteorite esploso a bassa quota in prossimità di Chelyabinsk ha causato milioni di dollari di danni e ferito indirettamente un migliaio di persone.