Secondo il WSJ
Hamas kamikaze, l’ordine del capo Yahya Sinwar: “Riprendere gli attacchi suicidi”
La direttiva a un alto funzionario: "È il momento di riprendere gli attentati". Il gruppo ha sostanzialmente interrotto gli attacchi kamikaze due anni fa
Esteri - di Redazione Web
Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, il capo di Hamas Yahya Sinwar avrebbe ordinato di riprendere gli attacchi suicidi contro Israele. Secondo quanto affermato da funzionari dell’intelligence araba, avrebbe inviato una direttiva a un alto funzionario: “È il momento di riprendere gli attentati suicidi”.
Sinwar è diventato leader di Hamas dopo la morte di Ismail Haniyeh, il capo politico dell’organizzazione ucciso lo scorso 31 luglio a Teheran, in Iran, in un attacco mirato che Israele non ha mai rivendicato. Sinwar ha sempre espresso posizioni più estreme rispetto ad Haniyeh, ha sempre insistito maggiormente sul piano militare per colpire l’esercito israeliano e lo Stato Ebraico. È comparso l’ultima volta in pubblico il 7 ottobre 2023.
- Gaza, offerta a sorpresa di Israele al capo di Hamas Sinwar: “Liberi gli ostaggi e uscirà salvo dalla Striscia”
- Il piano segreto di Sinwar per sfuggire agli attentati di Israele: “Morirò insieme agli ostaggi”
- Sinwar e gli USA: come il capo di Hamas può influenzare le elezioni e aiutare Harris o Trump
- Sinwar capo di Hamas, succede ad Haniyeh ucciso in Iran: l’imprendibile di Gaza è il capo dei capi
Resta il ricercato numero uno di Israele: circa 60 anni, nato in un campo profughi a Khan Yunis, nel sud della Striscia, fondatore di al Majd, primo apparato di sicurezza del gruppo, si ritiene sia nascosto in uno dei tunnel scavati a Gaza. Arrestato nel 1988 con l’accusa di aver ucciso due soldati, condannato a diversi ergastoli, imparò l’ebraico in carcere e nel 2011 fu liberato in uno scambio di oltre mille prigionieri palestinesi in cambio del soldato Gilad Shalit.
Hamas, che ha condotto gli attacchi del 7 ottobre 2023 che hanno causato l’esplosione di un nuovo conflitto in Medio Oriente con Israele, ha sostanzialmente interrotto gli attacchi suicidi due decenni fa. All’epoca una serie di attacchi aveva diffuso il terrore nelle strade di Israele, ma non era riuscita a ottenere concessioni dal suo governo, e alcuni leader di Hamas temevano che tali attacchi avrebbero reso il gruppo un paria politico.